C’è un momento, a volte, in cui la storia non si legge, ma si ascolta. E non perché
qualcuno la stia raccontando con parole solenni o date incise nella pietra, ma perché a
parlare è una chitarra vissuta, un’armonica consunta, un pianoforte dal suono stanco
come le ginocchia di chi lo suona. Succederà anche questo sabato 19 aprile, alle
19:30, i...