Alghero: arrestato il piromane di Maria Pia - Ben 8 tentativi di dare fuoco alla pineta - Operazione della Guardia Forestale

Gli agenti lo hanno prelevato dalla sua abitazione alla Tualera

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  Gli uomini della Stazione Forestale di Alghero e del nucleo investigativo dell’ispettorato Forestale di Sassari hanno tratto in arresto Giuseppe Fenu 53 anni, algherese, accusato di incendio boschivo. L’uomo è stato sorpreso mentre appiccava l’ultimo di una serie di incendi che, fin dall’estate del 2020, avevano visto la medesima area, la pineta di Maria Pia, interessata dal fuoco.

  Secondo il Corpo Forestale sono emersi "indizi univoci, gravi, precisi e concordanti" che hanno convinto il Gip di Sassari Antonio Spanu e il sostituto procuratore Enrica Angioni a disporre l’arresto dell’uomo, che è stato tradotto nel carcere di Bancali. Secondo le indagini dei rangers algheresi il Fenu sarebbe il responsabile di numerosi tentativi di dare fuoco alla pineta, ben otto dall'estate scorsa, tutti fortunatamente non andati a segno.

  A mettere fine alla sua carriera di piromane sarebbe stato proprio l'ultimo tentativo, quello praticato nella serata di martedì scorso e individuato sul nascere dalla vedetta di Monte Vaccaro che ha dato subito l'allarme consentendo a Vigili del Fuoco e barracelli di spegnere le fiamme immediatamente  prima che potessero trovare terreno facile tra gli arbusti secchi del sottobosco della pineta.

  Tra l'altro gli agenti della Guardia Forestale avrebbero accertato che proprio in quel momento il Fenu si trovava nella pineta, a breve distanza da dove era partito il fuoco. Da segnalare che per la gravità dell'accusa, il 53enne algherese rischia una condanna da 4 a 10 anni di reclusione.