Il Cagliari cade all'Olimpico contro la Lazio. Entrambe le reti nella ripresa

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  Dopo il meritato ko casalingo col Sassuolo nel match del 30 Ottobre scorso, il Cagliari incassa contro i biancocelesti la seconda sconfitta di fila. I rossoblù non vincono da un mese e mezzo. L'ultimo successo risale allo scorso 19 Settembre 2025 contro il Lecce. Ha diretto la partita il signor Juan Luca Sacchi di Macerata. Capitolo formazioni: Sarri schiera i suoi con un 4-3-3: in attacco c'è il tridente formato da Isaksen, Dia e Zaccagni. Riguardo al Cagliari Pisacane opta per il 4-3-1-2 con Zappa a destra, Mina e Luperto centrali e Palestra a sinistra (scelta inspiegabile), a centrocampo Adopo, Prati e Folorunsho mentre sulla trequarti Gaetano agisce dietro al duo d'attacco formato da Borrelli ed Esposito. La partita: nel primo tempo il Cagliari ha approcciato bene il match per almeno 25 minuti. Al 15' Gaetano serve Folorunsho sulla sinistra ma calcia di piatto senza creare problemi a Provedel.

  Dal 28' al 32' la Lazio crea i primi pericoli al Cagliari con tre chance: Zaccagni punta Zappa nella corsia mancina e crossa rasoterra per Basic ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Un minuto dopo Zaccagni prova a girare a rete su traversone di Lazzari ma il pallone esce a lato e poi, al 30',Marusic calcia col destro a giro ma trova la grande risposta di Caprile che compie un ottimo intervento mettendo in corner. Al tramonto del primo tempo, il Cagliari spreca il vantaggio al 43': su punizione di Esposito, la palla arriva ancora a Folorunsho che calcia da posizione defilata ma Provedel si salva con i piedi, poi Luperto tenta la conclusione col mancino ma viene murato da Gila. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, Sarri effettua il primo cambio: fuori Romagnoli per un problema muscolare e dentro il classe 2003 Provstgaard. Il Cagliari al 51',dopo un calcio d'angolo battuto dalla Lazio, parte in contropiede con Esposito che serve in verticale Gaetano ma nell'uno contro uno con Provedel calcia debolmente.

  Al 57' Pisacane inserisce Felici per Gaetano ma al 65' la Lazio passa in vantaggio: Isaksen, con una giocata individuale, si libera di Palestra e Luperto e,al limite dell'area,batte Caprile con un sinistro a giro. Pisacane prova a giocarsi tutte le sostituzioni: tra il 68' e il 69' vengono sostituiti Esposito e Borrelli per Luvumbo e Kiliçsoy (non ha toccato un pallone) e, a ridosso dell'80', inserisce anche Idrissi e Pavoletti per Palestra e Folorunsho. All'82' Prati effettua un tiro-cross dai sedici metri ma Pavoletti per poco non devia il pallone in rete. Al 91' Prati effettua un retropassaggio clamoroso che si rivela fatale perchè regala palla a Zaccagni: l'ex Verona, con un destro a incrociare, fulmina Caprile per il definitivo 2-0. Il problema del Cagliari ora si concentra maggiormente sull'attacco perché per quello che si è visto ieri è mancata la concretezza da parte dei rossoblù nelle poche occasioni che gli sono capitate. Manca un vero centravanti che sappia metterla dentro. I rossoblù hanno solo tre punti di vantaggio sulla zona retrocessione e la situazione è veramente buia. Ci vuole una svolta a prescindere dall'avversario che si va ad affrontare. Il prossimo impegno per i sardi sarà ancora in trasferta e giocheranno contro il Como di Fabregas, autore di un ottimo calcio. L'appuntamento è fissato per Sabato 8 Novembre alle 15.00.