Basket: Rebound street 2025 è un altro record battuto - 68 team, bambini, adulti e disabili in un'unica festa di sport, inclusione e cultura urbana

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?Si è conclusa con un eccezionale successo la quinta edizione di Rebound Street, il “format urbano” che il 27 e 28 giugno ha trasformato il Palazzetto dello Sport di via Rockefeller in un palcoscenico aperto di sport, arte urbana e inclusione sociale. L’evento, patrocinato dal Comune di Cagliari, “Sport e Salute” e dall’Ente Italiano Sport Inclusivi (EISI), ha registrato un nuovo record con ben 68 team iscritti al torneo di “streetball 3contro3”, confermandosi come uno degli appuntamenti sportivi e culturali più attesi dell’estate sarda. Ma Rebound non è solo streetball. La due giorni ha visto alternarsi “skaters”, “breaker”, “street artist”, famiglie e bambini, in un flusso continuo di energia urbana e partecipazione. Un'edizione che ha superato ogni aspettativa, riunendo sullo stesso “playground” bambini, adulti e persone con disabilità, accomunati dalla voglia di condividere lo spazio, lo sport e i valori di rispetto e inclusione. Tra le novità più significative, l’ingresso ufficiale del “Baskin”, disciplina che consente a persone con e senza disabilità di giocare nella stessa squadra, organizzata con ASD Abilità e “Baskin” Mogoro. Un messaggio forte e chiaro: a Rebound nessuno resta ai margini. Un altro elemento di grande valore è stato il coinvolgimento diretto dei ragazzi e ragazze con disabilità dell’associazione Codice Segreto: non solo partecipanti, ma membri attivi dello staff organizzativo, al fianco di volontari e professionisti. Un’esperienza che ha dimostrato quanto l’inclusione possa essere reale e concreta quando si creano le condizioni giuste. A chiudere l’edizione 2025, ha parlato Roberto Pintor, ideatore e organizzatore del progetto insieme al Team Rebound: “Rebound è ormai molto più di un evento: è una comunità che cresce e si evolve ogni anno. Quest’edizione ha toccato il cuore di tutti: 68 team, i bambini, gli adulti, le persone con disabilità, insieme, senza barriere. Voglio ringraziare il team che lavora tutto l’anno per renderlo possibile, i volontari che ci mettono anima e cuore, e in particolare i ragazzi e le ragazze dell’associazione Codice Segreto che quest’anno hanno fatto parte attiva dello staff. Grazie agli sponsor e ai partner che credono in noi. Rebound è la dimostrazione che quando si unisce sport, arte e inclusione, il risultato è sempre qualcosa di straordinario.” L’edizione 2025 è stata dedicata alla memoria di Piero Rigucci, figura storica del basket isolano e uomo di grandi valori. Un omaggio sentito a chi ha lasciato un segno profondo nello sport sardo. Con Rebound Street 2025 si chiude un capitolo intenso, colorato e pieno di energia. Ma la “community” è già pronta per scrivere il prossimo.