Alla Unipol Domus, il Cagliari incassa la seconda sconfitta consecutiva, questa volta contro un Bologna che si impone con sicurezza. Nicola schiera un 4-2-3-1 con Zortea, Gaetano e Viola a supporto di Piccoli, una scelta tattica che lascia perplessi. Italiano risponde con lo stesso modulo, ma i suoi Orsolini, Odgaard e Ndoye alle spalle di Castro fanno la differenza.
Il Cagliari parte con una buona spinta nei primi 10 minuti, quando Viola serve Piccoli, che crea una buona occasione senza riuscire a concretizzare.
Ma il Bologna non tarda a prendere il controllo: al 17' Orsolini impegna Scuffet, e al 31' un altro tentativo finisce alto. Il gol arriva puntuale al 35', su errore a centrocampo del Cagliari: Ndoye serve Orsolini, che col destro buca Scuffet sul primo palo.
Nel secondo tempo, la situazione non migliora per il Cagliari. Dopo una parata di Scuffet al 49', al 51' Odgaard segna il 2-0 con un tiro da fuori area, sfruttando la scarsa sicurezza del portiere rossoblù. Qualche tentativo isolato di Obert e Marin intorno al 58' non basta, e nemmeno i cambi di Nicola riescono a ridare energia alla squadra.
Il Bologna controlla senza difficoltà fino alla fine, mentre il Cagliari sembra sparire dal campo. Un'altra delusione per i tifosi, che si aspettano ben altro atteggiamento dalla squadra. Adesso, l’obbligo è rialzarsi nel prossimo impegno contro la Lazio, una sfida complicata in cui i rossoblù dovranno dimostrare di voler lottare per la permanenza in Serie A.