Giorgio Ghezzi, una leggenda tra i pali, un uomo che ha segnato un’epoca. Nato a Cesenatico, il "Kamikaze" ha trasformato il ruolo del portiere negli anni '50 e '60, difendendo i colori di Milan e Inter con coraggio indomito e un carattere spigoloso.
Ghezzi, con le sue celebri uscite a valanga, ha rivoluzionato il modo di interpretare il ruolo di estremo difensore, uscendo dalla linea di porta per lanciarsi sugli attaccanti avversari senza paura.
“Chi para senza tuffarsi è un mediocre”, amava dichiarare.
Non temeva né sole, né pioggia, né neve. Ghezzi era sempre pronto a buttarsi tra i pali con audacia, guadagnandosi l’affetto e il rispetto dei tifosi. Dopo una carriera straordinaria, si dedicò alla gestione del suo hotel e stabilimento balneare, dimostrando la sua natura di giocatore-imprenditore.
Cesenatico ricorderà sempre il suo Kamikaze, il portiere che amava volare tra i pali, un uomo che ha dato al calcio una nuova dimensione di spettacolarità e coraggio.
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