Italia e Francia femminile della Spada, si incontrano per la finale, in palio l’ambita medaglia d’oro,
le squadre si affrontano a cominciare da Alberta Santuccio che duellerà per prima con Marie-
Florence Candassamy. 3 minuti per loro. Si comincia con un colpo doppio, 1-1 che rompe il
ghiaccio. Si allunga la francese, l’italiana approfitta e tira la stoccata. 1-2. Altro colpo doppio sulla
partenza della francese, non si fa sorprendere la nostra connazionale, 2-3. Finisce il tempo, in
pedana ora Giulia Rizzi per l’Italia, contro Auriane Mallo-Breton. Colpo doppio, 3-4. Parte la Rizzi,
arriva il colpo doppio, 4-5. Poi la Rizzi non va a segno e la francese ne approfitta, 5-5. Arriva il giallo
per tutte e due, perché hanno passato un minuto senza tirare, Mallo-Breton poi tocca, da sola, al
pugno, 6-5. E termina anche la seconda frazione. Sale in pedana Rossella Fiamingo contro Coraline
Vitalis. Dopo 50 secondi di indecisione Vitalis parte e colpisce al fianco. 7-5. Ed arriva anche l’8-5.
Si complicano le cose per le azzurre. E poi ancora il 9-5.
La Fiamingo non riesce a tirare nemmeno
una stoccata, il tempo finisce e con esso la prima serie. Ora Candassamy contro Rizzi, che
cominciano con un colpo doppio, 10-6. E Rizzi fa una parata risposta e va di rimessa, andando a
segno, 10-7. Poi un altro colpo doppio, 11-8. E ancora un colpo doppio, peccato perché l’azzurra si
muove per prima ma la francese non si fa sorprendere, 12-9. Dopo secondi interminabili di incroci
di lame, l’azzurra va a segno, sorprendendo l’avversaria con un affondo deciso, 12-10. Ora sale in
pedana la Santuccio, mentre l’allenatore italiano prepara la sostituzione forse per i turni
successivi, immagino per togliere la Fiamingo. Dunque la Santuccio che affronta la Vitalis. Ancora
colpo doppio, 13-11. La francese parte, Santuccio para, risponde, ma non tocca, l’arbitro
interrompe per comminare un giallo alla Vitalis, perché ha toccato il filo alle sue spalle. Poi prova
l’affondo la Santuccio ma trova la stoccata dell’avversaria, 14-11. Ma recupera provocando
battendo sul ferro per poi colpire, 14-12.
La Vitalis poi tocca e si va a prendere 15-12, anche se era
uscita fuori dalla pedana. Ed ancora la Santuccio in attacco, accorcia ancora 15-13. Tocca a Mara
Navarrìa, che sostituisce la Fiamingo e va ad affrontare la Mallo-Breton, dunque nessuna
sostituzione per le francesi. Subito bersaglio basso per la Navarrìa che va a segno sorprendendo
l’avversaria, 15-14. Poi l’azzurra cerca il piede della francese, non trovandolo, trovando purtroppo
la lama sulla schiena, 16-14. Parte ancora l’italiana, ma è lontana con le gambe e la francese ha il
tempo di tirare arrestando l’assalto e controbattendo. 17-14. Altro scambio di lame ed altro colpo
subito per l’azzurra, Mallo-Breton a segno, 18-14 dopo un serrato incrocio di lame. Cartellino rosso
alle due contendenti a tempo scaduto, per il minuto di passività. Comincia la terza serie con una
stoccata di penalità a testa, dunque 19-15. Ora Vitalis contro Rizzi, e cominciano con un colpo
doppio, 20-16. Poi va a segno Rizzi, parata e risposta, una sola luce sul tabellone, 20-17. Mara
Navarrìa adesso, che si scontra con A.Louise-Marie, ancora colpo doppio, 21-18. Dopo un
momento interminabile di schermaglia, trova il bersaglio sulla coscia, 21-19. Recupera ancora
l’azzurra, 21-20, poi ancora un colpo doppio, 22-21. e trova infine la parità, 22-22 e poi ancora
colpo doppio, 23-23. 1:15 al termine di questo assalto che è il penultimo, la francese attacca ma
non trova bersaglio, l’azzurra freddamente, colpisce e va a segno, 23-24, azzurre ora al comando.
Entra la Santuccio contro Mallo-Breton, ultima frazione di gara, 3 minuti per sapere a chi andrà la
medaglia d’oro della Spada a squadre femminile, comincia con un colpo doppio l’ultima parte della
sfida, 24-25, che a breve per un attacco della francese, tornerà in parità, 25-25. A 1:33 dal termine,
dopo un lunghissimo scambio arriva la stoccata numero 26 per l’azzurra, che quindi si riporta al
comando, 25-26. Poi l’ennesimo colpo doppio, 26-27. Mallo-Breton, dopo un lungo controllare
dell’azzurra parte all’attacco e trova il bersaglio, 27-27. 40 secondi al termine, utto da rifare, colpo
doppio, 28-28. Poi parte la francese, e Santucci non riesce a parare in tempo, 29-28 quando
mancano 21 secondi. E a 13 secondi dalla fine la Santucci torna in parità mettendo una stoccata
dritta sorprendendo l’avversaria. Si va al minuto supplementare, che sofferenza! 29-29 fin qui. E
con la priorità francese in caso di nessuna stoccata. Colpo doppio. Ma per regolamento devono
andare al video. Si riprende, nulla di fatto. A -40 secondi ancora colpo doppio, e quando di secondi
ne mancano 33, la stoccata azzurra arriva, e ci regala uno splendido oro per la Spada femminile a
squadre!!!