32,4 km, dislivello di appena 150 metri diverse curve tecniche, pioggia ed asfalto bagnato. Alle
16:36 partirà Alberto Bettiol, Josh Tarling alle 17:15, Filippo Ganna alle 17:20 e Remco Evenepoel
alle 17:21. Sulla carta se la giocano gli ultimi due con grande attenzione al britannico Tarling.
Partiti alle 16:32 e 16:33 intanto Ansari e Tratnik. Partito anche Bettiol, aspettiamo i primi
riferimenti cronometrici mentre anche gli altri atleti partono a distanza di qualche minuto l’uno
dall’altro. Intanto qualche problema per Tratnik che ha messo il piede a terra per un problema
meccanico ed un cambio di bicicletta ripartendo subito a mulinare col rapporto lungo per
recuperare. Il primo riferimento a 13,1 km è di Ansari che viene già battuto da Tratnik con
15:48:77, in vantaggio di 17”74, Bettiol al medesimo riferimento cronometrico registra un tempo
di 15:11:48, per ora miglior tempo al 1° intermedio.
Bettiol va poi a riprendere il corridore che era
partito un minuto e mezzo prima di lui. Anche Bettiol ha un po’ di problemi in curva, con una
sbandata, ma riesce a recuperato. Al primo riferimento fa meglio di lui Mullen con 15:02:39
mentre al secondo riferimento a 22 km, ci arriva per primo Ansari, ma il miglior tempo parziale è di
Tratnik con 27:00:78, il quale ha recuperato in questa seconda parte, al secondo intermedio
Bettiol registra nettamente il miglior tempo parziale con 26:01:97, mentre il nuovo miglior tempo
a 13,1 km cioè il primo intermedio, è di Vacek con 14:58:29. Parte Van Aert con doppia ruota
lenticolare, in queste condizioni ancora più difficile da guidare. Termina la sua prova Tratnik con
39:38:12, mentre al secondo intermedio il miglior tempo è di Vacek con 25:47:64, in vantaggio su
Bettiol di 14”33, il quale invece arriva al traguardo col tempo di 38:06:77, andando al comando.
Partito nel frattempo anche Tarling, bisognerà vedere i suoi riferimenti. Ecco Ganna che parte alle
17:21, mentre Mullen per 9 secondi va a prendersi la prima posizione parziale. Parte anche
Evenepoel. Cambio di bici per Tarling, per problema meccanico (foratura), persi una quindicina di
secondi. Vacek arriva al traguardo con 1”54 di vantaggio su Mullen ed il tempo di 37:55:62,
mentre vediamo che Sheffield è caduto, pantaloncino sbrindellato sul lato destro per lui. Al
secondo intermedio Van Aert fa un tempo di 25:02:96, per ora il migliore.
Filippo Ganna al primo
intermedio fa un tempo di 14:35:61, il miglior tempo fino al passaggio di Evenepoel che arriva al
primo intermedio con un tempo di 14:28:20, appena 7”41 di vantaggio, vediamo gli altri intermedi.
Nel frattempo il nuovo tempo di riferimento all’arrivo è di 37:38:57 registrato da Bissegger. Van
Aert arriva l traguardo con un minuto e 78 centesimi di vantaggio su Bissegger, probabilmente la
scelta della ruota lenticolare anteriore è stata giusta da parte sua. Il nuovo tempo da prendere in
considerazione dunque è 36:37:79. Al secondo intermedio Ganna in ritardo di 4 secondi rispetto al
tempo dell’intermedio di Van Aert, ed Evenepoel con un tempo di 24:51:12 guadagna 11”84.
Ganna per ora ha 16” di ritardo rispetto ad Evenepoel. Ganna arriva al traguardo guadagnando 26
secondi su van Aert sugli ultimi chilometri, ma non basta, Evenepoel chiude con 26:12:16,
lasciando l’argento a Filippo Ganna.