Un solo anno di purgatorio e la Nuorese al termine dell’ultimo campionato ha ritrovato immediatamente l'Eccellenza. Un anno fa i verdazzurri versavano lacrime amare per una retrocessione giunta al termine di uno spareggio tra terzultime contro il Sant'Elena perso ai calci di rigore, ora si piange di gioia per l’avventura promozione.
I barbaricini hanno concluso davanti la lunga volata per la vittoria nata col pareggio in rimonta in casa dell’Alghero del 10 marzo scorso che aveva mantenuto il +3 sui catalani. Un vantaggio poi gestito con nove vittorie e un pareggio.
La Nuorese ha toccato 80 punti ed è sbarcata in Eccellenza per un traguardo condiviso da due tecnici. Fino a Natale, alla 14esima giornata, la panchina era nelle mani di Luca Rusani, nelle 20 gare successive è toccato ad Antonio Prastaro concedersi il bis dopo il precedente successo ottenuto alla guida dei verdazzurri nel 2009-10. In quell'occasione c'era sempre Fabio Cocco, ora capitano e al quarto campionato vinto con il club della sua città. Dodici mesi fa disse che sarebbe rimasto a Nuoro per riportarla in Eccellenza e c'è riuscito al primo colpo.
La delegazione della società nuorese, formata dal Presidente Gianni Pittorra, la dirigente Emanuela Priori e il Segretario Antonio Mingioni, ha ricevuto alla presenza del Presidente della FIGC Sardegna, Gianni Cadoni, il trofeo per la vittoria del campionato di Promozione 2023/24 nella giornata del "Gran Galà del Calcio Sardo” che si è svolta a Sanluri.