Il capitano della Bosnia, ex Galatasaray e capocannoniere in Francia, Miralem Halilovic è il nuovo centro della Dinamo

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  Il capitano della Bosnia, ex Galatasaray e capocannoniere in Francia, Miralem Halilovic, è il nuovo centro della Dinamo. La società sassarese annuncia con grande soddisfazione il suo ingaggio per la prossima stagione. Il bosniaco è nato a Tuzla nel 1991 ed è un centro di 206 cm per 106 kg, nella passata stagione al Galatasaray in Turchia. Federico Pasquini commenta così l’arrivo di Halilovic: “Siamo felici di essere riusciti a portare a casa la firma di Miralem, giocatore importante, che già in passato avevamo seguito da vicino, ma per una serie di fattori non eravamo riusciti a contrattualizzare. Ha tecnica, esperienza, conosce benissimo il nostro “coach” e può portarci “leadership” all’interno della costruzione del gruppo. Inoltre è stato determinante il rapporto con Justin, con cui ha un rapporto molto stretto” Giocatore interno dotato di eccellente tecnica, di conoscenza del gioco e della capacità di andare a rimbalzo con grande tempismo. 

  Un lungo che usa benissimo gli “short roll“ quasi da playmaker aggiunto, che può stoppare, che nell’idea farà coppia con Bendzius, tiratore micidiale e ala perimetrale. La sua maggior qualità è che ha sempre dato ovunque il 100%, in allenamento, in partita, in Coppa, in Nazionale, gli ex compagni ne parlano come un giocatore di mentalità”. Gioca in Nazionale da 17 anni consecutivi dal 2007 (14 anni con la nazionale maggiore). Dopo aver fatto la gavetta nella ex Jugoslavia sia in Bosnia che in Croazia soprattutto a Zagabria con una parentesi in Lituania, Halilovic è esploso in Francia dove ha passato sei stagioni tra Orléans, Metropolitans Paris e Nanterre, diventando uno dei centri migliori del campionato e mettendosi in mostra anche in Eurocup. Nella scorsa estate l’ambiziosa chiamata del Galatasaray in Turchia, con cui ha disputato anche l’Eurolega. Nel 2022/2023 grande stagione a Nanterre con oltre 14 punti di media, 7.5 rimbalzi e quasi 4 assist a partita. Nella buona riuscita della trattativa, oltre alla volontà della società e al tempismo per muoversi in anticipo, c’è il rapporto di grande stima tra il “coach” della Dinamo e Halilovic, entrambi bosniaci e legati da tempo. Markovic, l’allenatore, ha detto: “Conosco molto bene Miralem, giocatore tecnico, di grande energia e con buone mani. 

  É un combattente, uno che dà sempre il massimo, è un lungo che ha intelligenza cestistica ed esegue gli short roll in maniera eccellente. Ha personalità, esperienza, penso potrà essere un’addizione importante per noi”. Nel 2019/2020 è stato capocannoniere in Francia con la maglia di Orléans giocando una stagione da assoluto protagonista e chiudendo con 17.6 punti, 7.9 rimbalzi e 3.1 assist, realizzando 38 punti contro Boulazac, mentre ha disputato due stagioni con Paris, vincitrice dell’Eurocup completandosi con l’ex Virtus Bologna Vince Hunter. Ha giocato gli Europei 2022 da capitano della Bosnia in un girone di ferro con Slovenia, Francia e Germania. 16 punti e 10 rimbalzi nel successo contro Doncic e compagni, altra doppia doppia con la Francia che non è bastata per la qualificazione dopo le sconfitte con Lituania e Germania. Sei vittorie e sei sconfitte per la Bosnia nelle qualificazioni ai mondiali 2023, dove la repubblica balcanica è stata eliminata nel gruppo con Francia, Lituania e Montenegro. Halilovic è stato protagonista con la sua Nazionale nelle qualificazioni firmando quasi 15 punti e 8 rimbalzi di media, segnando 20 punti contro la Lituania di Bendzius. Nella firma di Halilovic c’è molto anche di Bibbins e viceversa. I due giocatori hanno giocato insieme a Nanterre e hanno costruito un rapporto molto solido e di grande stima. Si conoscono benissimo e hanno cercato di riuscire a giocare ancora insieme, volendolo fortemente, firmando a maggio, scartando altre opzioni per essere alla Dinamo.