Usyk stava perdendo ai punti contro Tyson Fury all'ottava ripresa dell'incontro del Secolo per la riunificazione delle cinture dei pesi massimi. Il match, ospitato nella splendida cornice della Kingdom Arena, sembrava destinato a un verdetto favorevole a Fury, fino a un'improvvisa svolta.
All'improvviso, il match si infiamma; Usyk c'entra con un gancio sinistro improvviso che piega le gambe di Fury. È un colpo da maestro, una mossa che in pochi avrebbero potuto prevedere. All'inizio della nona, Usyk continua a martellare l'inglese che barcolla e viene contato.
Il pubblico è in visibilio, il ring è un'arena di emozioni pure.
L'incontro fila liscio a favore di Usyk che, nonostante le difficoltà iniziali, riesce a imporsi ai punti, con un margine minimo ma decisivo. Usyk entra così nella storia della boxe, unificando tutte le cinture dei pesi massimi, un'impresa che non accadeva da 25 anni.
Il neo campione, soprannominato "il gatto" per la sua agilità e destrezza, già in possesso delle cinture IBF, WBA e WBO, aggiunge ora la cintura WBC alla sua collezione. È un trionfo epocale, un momento che rimarrà impresso nella memoria di tutti gli appassionati di boxe.
La vittoria di Usyk non è solo un successo personale, ma un evento che ridefinisce i confini della leggenda nel mondo della boxe.
Tyson Fury, il gigante inglese, ha dovuto cedere il passo a un pugile che ha dimostrato ancora una volta che tecnica, strategia e cuore possono ribaltare ogni pronostico. Usyk ha saputo sfruttare il momento giusto, colpendo con precisione e determinazione, trasformando una situazione sfavorevole in una vittoria storica.
L'epica battaglia della Kingdom Arena non sarà dimenticata facilmente. Usyk, con il suo coraggio e la sua maestria, ha scritto una pagina indimenticabile nella storia della boxe, unificando le cinture dei pesi massimi e consolidando il suo posto tra i grandi di tutti i tempi.
![]()