Niccolò Barella: Il fuoco dei predestinati nel calcio italiano

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  Niccolò Barella, considerato uno dei centrocampisti più talentuosi del panorama calcistico attuale, continua a fare parlare di sé dopo essere stato uno dei protagonisti nella vittoriosa partita della nazionale di Spalletti, che ha sconfitto la Macedonia del Nord con un roboante 5-2. Il suo viaggio verso il successo ha avuto inizio molto prima, nelle giovanili dove un bambino di nome Niccolò sgambettava sotto lo sguardo attento di una leggenda come Gigi Riva. La scuola calcio a Cagliari, che portava il nome di Riva, è stata la culla delle prime potenzialità di Barella.

  "Quel bambino lottava più degli altri, aveva il fuoco dentro", ricorda Riva, "il sacro fuoco dei predestinati". Queste intuizioni si sono concretizzate quando Arrigo Sacchi, all'epoca coordinatore delle nazionali giovanili, mise l'occhio sul giovane Barella. Le sue parole sono state profetiche: "Educare due piedi è sempre possibile, insegnare lo spirito che emana quel ragazzo no. Teniamocelo stretto." E così è stato. Barella ha fatto il suo esordio nel mondo del calcio professionistico con il Cagliari a soli 18 anni. 

  Dopo un periodo di crescita al Como, è tornato a Cagliari per poi essere trasferito all'Inter nel 2019, dove ha avuto la sua consacrazione definitiva. Ma non è stato solo il club milanese a beneficiare del suo talento; la sua grinta e determinazione sono state fondamentali anche nella conquista dell'Europeo per nazioni da parte dell'Italia. San Siro è stato conquistato non solo dal suo gioco ma anche dallo spirito che lo ha sempre contraddistinto. Barella incarna la filosofia che Sacchi ha sempre predicato: "Pressa tutto ciò che si muove sul prato, i piedi si possono educare". Questa mentalità, unita alla sua abilità tecnica, ha fatto di Niccolò Barella un giocatore chiave per la sua squadra e un modello per i giovani calciatori. La storia di Barella è un esempio di come la passione, l'impegno e la guida giusta possano forgiare un atleta. Da quel bambino nella scuola calcio di Cagliari al centrocampo dell'Inter e della Nazionale, Barella continua a dimostrare che il "fuoco dei predestinati" brucia forte dentro di lui, alimentando ogni sua prestazione.