Milano va sul 2 a 0 ed ipoteca la finale

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L’EA7 Emporio Armani Milano si impone - stavolta in volata - anche in Gara 2 contro il Banco di Sardegna Sassari e sale sul 2-0 nella serie. Avvio di partita equilibrato, Shields si fa valere in taglio e Baron sblocca l’Olimpia da tre punti ma Bendzius (21 punti) risponde con la stessa moneta e Jones (7 punti) pareggia i conti sul 5-5. Successivamente, il lungo lituano si fa trovare libero dall’arco e poi Dowe (12 punti, 9 rimbalzi e 6 assist) in penetrazione sigilla uno 0-9 di break, interrotto dall’incursione di Napier del 7-12. Grazie ai piazzati di Baron e Voigtmann, Milano ritrova equilibrio ma Stephens (10 punti) conclude l’arcobaleno alzato da Dowe, Bendzius insacca l’ennesima tripla della partita e il primo squillo di Diop (10 punti e 5 rimbalzi) vale il +8 a tabellone. Sul finire del quarto, Pangos sale di giri in penetrazione e ricuce un minimo le distanze sul 13-19 dopo 10’ di partita. Ad inizio secondo periodo non cambia la musica, Robinson è rapidissimo in penetrazione e in taglio, combinando efficacemente con Diop per il +9 biancoblu, prima che Napier si carichi l’EA7 Emporio Armani sulle spalle con la penetrazione vincente per Hines e Datome realizzi la seconda tripla personale di serata per il 21-25. Gentile accende poi il duello con il numero 70 e Hines sigla dalla lunetta anche il -1 e poi Napier pareggia i conti a quota 29 dalla lunetta. Coinvolgendo sotto canestro Stephens, la Dinamo reagisce emotivamente al sorpasso EA7 Emporio Armani del cecchino Baron, autore delle due triple consecutive che accendono il Mediolanum Forum per il 35-33. Al termine del tempo, Bendzius si rimette in ritmo da tre punti, Dowe segna il tiro in corsa del nuovo sorpasso Dinamo ma Voigtmann dalla distanza sigilla i primi 20’ di partita sul 39-38. In avvio di ripresa, Shields viene innescato da un inarrestabile Napier, Dowe e Jones sono però attivissimi dal palleggio e Stephens schiaccia i punti del 44-44. Dopo un super gioco da tre punti in tuffo di Napier, Stephens e Robinson attaccano tenacemente il ferro ma una bomba di Voigtmann e un jumper di Shields portano l’Olimpia ad avere due possessi pieni di vantaggio (52-48). Dopo un timeout chiamato da coach Bucchi, Bendzius torna ad attaccare di prepotenza il ferro e un suo jumper poi risponde al solito efficiente Hines, prima che Shields piazzi il palleggio arresto e tiro del nuovo +4 biancorosso. Sul finire del quarto, Datome torna a far male agli avversari da lontano, Bendzius trova Diop sotto i tabelloni e poi Chris Dowe sigilla il periodo con la penetrazione che replica alla coppia di Liberi di Datome per il 60-56. Milano è comunque più un gas e una magia di Bendzius in virata viene immediatamente spenta da un’uscita in angolo di Datome e dalla potenza in contropiede di Shields (65-58). Sassari si affida al solito asse Dowe-Diop ma ancora Shields continua a regalare spettacolo innescando anche il cecchino Datome, propiziando per il +10 Olimpia. Una tripla consecutiva a testa firmata da Kruslin e Treier provano a tenere a galla il Banco di Sardegna ma con un super Napier, l’EA7 Emporio Armani tiene sempre un margine di sicurezza sugli avversari (75-67 a 4’ dalla fine). Una bomba di Jones e un altro bel canestro nel pitturato di Dowe non vogliono chiudere la contesa (ora con gli ospiti sul -4), Milano fallisce una serie di attacchi e Dowe ancora è bravo a guadagnarsi i liberi che valgono il 76-74 con 40” da giocare. Dopo un errore di Shields, Jones perde un sanguinoso pallone ma Napier dalla lunetta fallisce entrambi i tentativi a cronometro fermo, prima che Hines propizi per un rimbalzo in attacco e lo riporti in lunetta a 14” dalla fine. Stavolta il numero 13 non trema e Sassari torna ad essere distante due possessi. Bendzius sigla poi il -3 sempre dalla lunetta ma Baron chiude definitivamente i conti. Finisce 80-75.