Terzo pareggio consecutivo

Cagliari: pareggio a Verona - 0 a 0 senza lode né infamia

Superata la Salernitana in classifica

-
  Il Cagliari di Mazzarri doveva iniziare a fare punti per riprendere in mano il proprio futuro in serie A. Gli otto punti e l’ultimo posto in classifica condiviso con la Salernitana non davano sicuramente morale. La gara di oggi era difficile, fuori casa, contro il pericoloso Verona ma bisognava reagire. I rossoblu non vanno oltre lo zero a zero guadagnando un altro punto in classifica.

  La gara comincia con il Verona all’attacco. Al 4’ va vicino al vantaggio con l’ex Simeone fermato quasi sulla linea dalla difesa rossoblù. Nel primo quarto d’ora il Cagliari si rende pericoloso al 15’ con una conclusione da fuori area di Joao Pedro parata senza difficoltà dal portiere scaligero. Il successivo quarto d’ora è più bilanciato con il Verona che prova ad attaccare ma il Cagliari è pronto a reagire senza troppe difficoltà. La partita inizia a bloccarsi e a diventare più tattica, le due squadre hanno perso lo sprint iniziale ed iniziano a chiudersi. Al 38’ da un calcio di punizione Radunovic para una conclusione quasi all’incrocio dei pali di Miguel Veloso salvando i rossoblù. Si va al riposo senza recupero chiudendo un primo tempo lento e senza emozioni. Il Cagliari ha passato il primo tempo a reggere l’urto del Verona riuscendo a bloccarlo senza troppi patemi ma anzi essendo attento ed in partita. È mancata un’azione da goal degna di nota. Un primo tempo di lotta.

  Il secondo tempo comincia con equilibrio tra le due squadre. Un equilibrio spezzato al 50’ da un intervento killer di Simeone su Nandez che fomenta le proteste prossime alla rissa tra le due squadre. Evento che causa diverse ammonizioni tra le fila delle due squadre in campo e in panchina. La partita e il pubblico scaligero si accendono. Saltano gli schemi e le azioni si susseguono da una parte all’altra. Azioni non molto pericolose ma che testimoniano che la partita si è trasformata in una battaglia sportiva. Al 55’ Simeone a due passi da Radunovic gli spara il pallone dritto sulle mani. La partita ogni minuto che passa si fa sempre più aggressiva e nervosa. Le due squadre si attaccano ripetutamente rendendo il primo quarto d’ora del secondo tempo più emozionante di tutto il primo tempo. Al 57’ Barak da fuori area impensierisce Radunovic con una conclusione all’angolo destro del portiere. Al 67’ Davidovic con un colpo di testa sugli sviluppi di in calcio d’angolo prende un palo che salva i rossoblù che iniziano a soffrire l’arrembaggio scaligero. I rossoblu son sulle gambe e il Verona pressa sospinto dal pubblico. I rossoblu si chiudono e soffrono fino alla fine della partita ma reggono diligentemente alla pressione del Verona. Dopo quattro minuti di recupero la partita si conclude su un combattuto zero a zero. 

  I rossoblu pareggiano per la terza partita consecutiva. Tre punti con Sassuolo, Salernitana e Verona. Il prossimo incontro sarà in casa, all’Unipol Domus nel posticipo della sedicesima giornata lunedì 6 dicembre alle 20 e 45. (p.t.)