La vera maratona l'hanno fatta gli uomini e le donne della associazione Alghero Marathon e non era quella della corsa ma dell'organizzazione della stessa in maniera encomiabile al punto da riscuotere diffusi complimenti per aver governato un evento con record di partecipanti e in un contesto post covid ancora legato a tutte le precauzioni sulla pandemia.
La corsa per i soci della Marathon è una sorta di punta di orgoglio per ciascuno di loro e l'ottima riuscita dell'evento testimonia che i runners catalani di orgoglio ne hanno tanto.
La straordinaria giornata di domenica è raccontata in una lunga e puntuale nota da Marcello Moccia.
Ne riportiamo di seguito l'intero testo.
"L’edizione della ripartenza, quella che poteva nascondere le maggiori insidie, è andata oltre ogni più rosea
aspettativa. Numeri inaspettati considerati i tempi ancora incerti, record di iscrizioni, tutta la Sardegna che
corre presente ad Alghero e numerosi altri atleti arrivati appositamente dalla penisola.
Un vero happening
organizzato con gran maestria dall’Alghero Marathon che, preparando questo appuntamento con svariati
mesi d’anticipo, ha messo in campo tutta la sua abilità per cercare di regalare un ritorno alla normalità. Solo
in questo fine settimana uno staff di oltre 50 persone, tra iscritti e volontari, che si sono occupate di
organizzazione, logistica, accoglienza, sicurezza, monitoraggio e presidio del percorso, ristori, pacchi gara,
premiazioni e tutto quello che è servito per far svolgere al meglio l’edizione numero quattro dell’Alghero
Half Marathon e Diecimila, l’evento podistico che domenica ha colorato e vivacizzato le strade del centro
storico da piazza Sulis a Fertilia, lungo la passeggiata Busquets, via Lido e viale I maggio. “Era una
scommessa, non lo nascondiamo - spiegano dal direttivo - ma proprio per questo abbiamo triplicato
l’impegno pur di arrivare a questo obiettivo. Sono state prove tecniche di ritorno alla normalità e speriamo
che questo sforzo sia stato apprezzato. Vedere il sorriso sul volto di chi ha corso per noi ha un gran
significato. Siamo lusingati dei complimenti che abbiamo ricevuti a gara appena conclusa dalle altre società
isolane molte delle quali organizzano come noi un evento simile” .
Si guarda già al 2022. “Quest’anno le
disposizioni in materia Covid ci hanno impedito di poter organizzare la gara non competitiva che affiancava
le due agonistiche. L’obiettivo futuro è poter riabbracciare anche i partecipanti alla gara non competitiva e
poter organizzare il pranzo finale, dopo le premiazioni, con il pasta party. Se così fosse vorrebbe dire che il
pericolo è definitivamente alle spalle”.
La mezza maratona maschile, tirata e combattuta per tutta la sua durata, ha visto i primi tre classificati
racchiusi in quindici secondi. Vittoria per Oualid Abdelkader (1h11’57) che ha preceduto di otto secondi il
compagno di squadra della Cagliari Marathon Claudio Solla (vincitore della 10km nel 2019) con Roberto
Melis terzo a quindici secondi dal vincitore. Tra le donne è stata Alice Capone del Triathlon team Sassari a
tagliare per prima il traguardo di piazza Sulis (1h21’48) facendo il vuoto alle sue spalle. Staccate di dieci
minuti sono arrivate Leonarda Cantara e Patrizia Mureddu. Nella gara dei Diecimila crollano i primati del
percorso algherese.
Tra gli uomini ritmo sostenuto per tutti i 10km con vittoria di Francesco Mei (Atletica
Olbia) in 31’56, che ha stabilito il nuovo record, davanti a Federico Ortu (Cus Sassari, 32’23) che al fotofinish
ha preceduto Gabriele Motzo (Isolarun). Poker di vittorie ad Alghero per Claudia Pinna del Cus Cagliari.
Dopo due mezze maratone adesso si sommano due edizioni dei Diecimila. Ha migliorato di 26 secondi la
prestazione di due anni fa chiudendo al primo posto (35’) e precedendo di quasi 5 minuti la fashion jogger
Lisa Migliorini, seconda, che nel frattempo ha fatto un pieno di like nella sua pagina Instagram, ed Elena
Fratus terza.
Sono stati ventinove rappresentanti dell’Alghero Marathon presenti alla gara di casa. Nella 21km maschile
Angelo Tiloca ha chiuso al terzo posto tra gli SM40 (1h20’17) ottenendo il suo personale nella mezza di
Alghero. Record personale assoluto nei 21km per Luigi Pisanu (1h31’38, 10° SM50) e Giacomo Carboni
(1h39’14, 29°SM45).
Ottimo rientro nelle competizioni per Gianluca De Filippis. Medaglia al collo dei 21km
per Gianni Tiloca, Alessandro Deriu, Luca Taras, Marcello Carboni e Marcello Moccia. Hanno debuttato in
mezza maratona con i colori dell’Alghero Marathon Claudio Barbero, Giuseppe Corda, Roberto Flore, Marco
Angius, Fabio Lo Gerfo, Patrizia Pigò e Agnese Siotto. Unica portacolori dell’Alghero Marathon nella 21km
femminile è stata la neo sposa Monica Dessì, terza (1h50’48) tra le SF50.
Dodici bluerunners presenti dei Diecimila. Giovanna Panai ha vinto in 42’20 la categoria SF50, quinta
assoluta tra le donne. In gara nei 10km Luigi Ruiu, Giuseppe Picchedda e Bruno Eletti. Prima gara assoluta
per Daniele Solinas, Fabrizio Zara, Flavio Cherchi, Laura Cilliano, Francesca Melis, Massimo Pedroni, Luciana
Canu e Gesuina Soro.
Mentre era in corso l’Alghero Half Marathon, Alessandro Sandroni dell’Alghero Marathon si è cimentato
nella Ultratrail Supramonte Mountains Oliena, gara di 50km sul monte Corrasi (1463 metri) lungo dislivelli
di 3400 metri per quella che è la gara regina del circuito sardo tra le montagne più aspre dell’isola
ribattezzate dagli amanti dl trail le “Dolomiti” di Sardegna. Una fatica immane conclusa dopo 11 ore."