Sono in corso di svolgimento a Cagliari i campionati europei di Volley
Sordi con la partecipazione di 8 nazionali per il settore maschile e 5
nazionali per il settore femminile.
Numerosa la partecipazione delle nazionali dei paesi post-sovietici e
dell’Europa orientale fra le quali anche la nazionale maschile della
Bielorussia guidata dal coach Leanid Makushkine composta da Drabenok
Artur, Dziarabin Mikalai, Findziukevich Vitali, Harelikau Uladzimir,
Kindruk Vadzim, Litvinka Viktar, Pabudzei Yauheni, Samoilik Vadzim,
Krazhau Ivan.
E’ proprio in occasione della partita Italia-Bielorussialo scorso 8
giugno, su invito del consigliere federale della Federazione Sport
Sordi Italia Prof. Massimo Bucca, ha fatto visita alle due squadre il
Console onorario della Repubblica Belarus in Sardegna Giuseppe
Carboni, per un saluto agli atleti bielorussi e italiani e agli
organizzatori della manifestazione.
Nell’occasione il Prof. Massimiliano Buccaha illustrato le attività
della Federazione Sport Sordi Italia (FSSI) che organizza le attività
sportive in maniera verticale sulla disabilità uditiva e che ha di
recente festeggiato i 95 anni del movimento, da quel 1924, anno delle
prime Deaflympics di Parigi.
L’obiettivo del movimento sportivo dei sordi è quello di diffondere il
verbo dello sport – con tutti i valori fisici, mentali e sociali che
porta con sé – dimostrando che la disabilità invisibile della sordità
non è un ostacolo insormontabile e che i sordi possono e devono avere
le stesse possibilità degli udenti.
L’inclusione, in particolare nel settore dell’istruzione è al centro
di importanti progetti di cooperazione internazionale fra la Sardegna
e la Belarus sostenuti dalla LR 19/96che vede protagonista
l’Università di Cagliari in partnership con l’Associazione Cittadini
del Mondo, e per la parte bielorussa il Centro Relazioni
Internazionali del Ministero dell’Istruzione della Repubblica Belarus
ed una serie di enti formativi di questo paese.
La tenuta dei
Campionati Europei di volley sordi in Sardegna, la conoscenza di
questa importante realtà sportiva e sociale che ne è scaturita, hanno
rappresentato l’occasione per discutere di possibili sinergie che
allarghino le attività della cooperazione sardo-bielorussa anche
all’inclusione sportiva dove potrà essere preziosa l’esperienza della
FSSI.
Per gareggiare nelle competizioni organizzate dalla FSSI e dai
Comitati Internazionali è necessario avere un deficit uditivo di 55
decibel dall’orecchio migliore. Il tutto senza dimenticare che gli
atleti sordi gareggiano giornalmente nelle competizioni cosiddette
normodotate, potendo scegliere se utilizzare impianti cocleari o
apparecchi acustici, una decisione che, per definizione, spetta ad
ogni singola famiglia.
Durante le competizioni FSSI e internazionali
dei sordi, invece, gli atleti devono gareggiare senza ausili partendo
tutti dallo stesso livello di abilità.
La competizione Europea a Cagliari con la partecipazione della
nazionale bielorussa rappresenta un grosso stimolo per l’attivazione di
collaborazioni nel settore sportivo in particolare nelle discipline
che vedono protagonisti gli atleti con disabilità, una occasione per
uno scambio di esperienze e la promozione dei valori dello sport,
della solidarietà e dell’inclusione favorendo i rapporti fra la realtà
sportiva sarda e bielorussa!
Sabato 15 giugno è in programma l’ultima giornata del Campionato
Europeo di Volley Sordi l’appuntamento per tutti gli amici dello sport
è la mattina dalle 10:00 per le finali per la medaglia di bronzo
settore maschile e femminile il pomeriggio a partire dalle ore 15:00
per le finali per la medaglia d’oro settore maschile e femminile, alle
19:30 la cerimonia di chiusura dei Campionato Europeo.