La Sardegna paralimpica è stata particolarmente vivace nel 2018. Sono
tante le soddisfazioni che società e federazioni di riferimento si
sono tolte in svariate discipline. E il Comitato Regionale CIP darà
particolare risalto alle imprese di atleti, tecnici, dirigenti e
delegati con l’organizzazione di una cerimonia ad hoc prevista per
lunedì 15 aprile 2019, con inizio alle 18:00 presso l’Auditorium del
Comune a Ghilarza.
La lunga lista dei premiati è stata redatta raccogliendo tutte le
segnalazioni pervenute dalle federazioni.
Per l’occasione la presidente Cristina Sanna accoglierà a braccia
aperte i destinatari delle benemerenze, assieme al vice presidente
vicario Paolo Poddighe e a tutti gli altri componenti della giunta
CIP.
“Sono molto felice di questo particolare appuntamento – dice Cristina
Sanna – non vedo l’ora di abbracciare i nostri campioni; avrò inoltre
l’opportunità e il piacere di conoscerne diversi di persona.
La
speranza è che anche negli anni a venire si possano raccogliere tante
soddisfazioni che non vengono mai per caso, ma al contrario
testimoniano quanto lavoro c’è alle spalle da parte di allenatori,
dirigenti e familiari”.
Scorrendo l’elenco dei premiati troviamo il nome dello specialista di
Paratrap Oreste Lai che grazie alla sua mira eccellente ha
polverizzato piattelli su piattelli riuscendo a conquistare un argento
ed un bronzo nella coppa del mondo Fossa Olimpica negli Emirati Arabi
e a Lonato del Garda. Davanti a tale bravura appare scontato il titolo
italiano (nella stessa specialità) da parte del cecchino di Sestu,
tesserato con le Fiamme Oro, per conto della FITAV (Federazione
Italiana Tiro a Volo)
Un’altra esperta in podi tricolori è la selargina Francesca Secci,
nuotatrice della Sa.Spo. Cagliari e attivissima sotto l’egida della
FINP – Federazione Italiana Nuoto Paralimpico. Il premio compendierà
cinque medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo raccolte nei
campionati nazionali invernali, estivi (200 misti, 100 e 400 stile
libero) e in acque libere tenutisi a Brescia, Palermo e Palau.
Sempre in vasca ma per conto della FSSI (Federazione Sport Sordi
Italia), emerge Michela Nuscis della ASD Cagliari che nei campionati
italiani estivi è salita sul gradino più alto del podio nei farfalla,
e poi ha guadagnato altri tre argenti (50, 200 stile libero, 100
dorso) e due bronzi (200 misti e 100 stile libero).
Sardo è anche Stefano Porcu, valoroso direttore tecnico e allenatore
della nazionale Paracanoa, che nell’ambito della FICK (Federazione
Italiana Canoa Kajak) ha fatto vincere due ori ai mondiali in
Portogallo e due ori agli europei in Serbia.
Nutrito l’elenco proposto dalla FISDIR (Federazione Italiana Sport
Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).
Nella nazionale italiana di basket che ha partecipato e vinto i
mondiali C21 a Madeira c’erano gli atleti dell’APD Oristano Fulvio
Silesu e Antonello Spiga.
L’atletica leggera ha riservato soddisfazioni mondiali a tre atleti
sardi che militano nella Sa.Spo. Cagliari. La marrubiese Chiara Statzu
ha trionfato a Madeira negli 800 mt, a cui si aggiunge un argento nei
400 più quattro titoli italiani indoor e all’aperto distribuiti su
tutte e due le specialità.
La sua compagna di squadra cagliaritana Sara Spano nella stessa
manifestazione portoghese ha trionfato nelle staffette 4x100 e 4 x 400
più due titoli italiani nei 200 sia indoor, sia all’aperto.
Un altro atleta saspino, Simone Nieddu, ha raccolto un oro negli
indoor (800) e altri due a Firenze ai nazionali estivi (400 e 800).
Alessandro Muzzu e Daniele Ruiu sono due nuotatori del Progetto
Albatross di Sassari distintisi nei campionati italiani in vasca corta
. Il primo con due ori nei 50 e 100 rana, il secondo con un primo
posto nei 100 misti.
Ruiu, assieme ad Enrico Postiglione, Alessandro Roggio e Matteo
Puggioni si sono imposti nella staffetta 4x200 stile libero.
Anche i nuotatori della Promogest Quartu non hanno scherzato con gli
ori di Fabrizio Orrù (50 dorso, 100 e 200 stile libero) e di Monica
Aramini (200 stile libero).
A Sassari la ASD Luna e Sole può mostrare con orgoglio gli ori
provenienti dal settore lanci dell’atletica leggera. Christian Lella è
stato insuperabile nel martello e nel peso, mentre Chiara Masia ha
fatto altrettanto nel settore femminile.
Nel campo delle Bocce un titolo italiano lo conquista Davide Follesa
della ASD Arcobaleno Gonnesa.
Altri premi saranno riservati al settore equitazione FISDIR che con
Giovanni Delrio (Club Ippico Capuano Alghero) e Graziano Succu (ASD
Erikam Sport & Integrazione), si sono fatti valere con due titoli
tricolori rispettivamente nel dressage e nella gimkana.
Il team
algherese sarà premiato anche per aver raggiunto il primo posto nella
speciale classifica a squadre nella stessa competizione disputatasi ad
Oristano.
Nell’ambito FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e
Sperimentali) di nuovo la Sa.Spo. Cagliari sugli scudi con i premi
attribuiti a Mattia Cardia (titoli italiani outdoor nei 100 e 200
metri), Roberto Felicino Musiu che colleziona due primi posti agli
indoor di Ancona (60 e 800) e altrettanti nei 100 e 200 della sua
categoria a Nembro, nel corso dei campionati italiani all’aperto.
Completa il quadro Fabrizio Minerba , vincitore, sempre a Nembro dei 400 mt.
Ci sono riconoscimenti anche per alcuni sodalizi sportivi: ASD
Sardinian Open di Alghero per il Tennis, la ASD Arcieri Torres di
Sassari relativamente al Tiro con l’Arco, entrambe per aver
organizzato degli eventi internazionali in terra sarda. E poi anche il
Progetto Albatross Sassari e l’ASD Sa.Spo Cagliari, società
prettamente paralimpiche.
E poi ancora Stelle di bronzo al merito sportivo per Angelo Vitiello,
Angelo Usai e Luigi Salis che hanno ricoperto il ruolo di delegati
provinciali del CIP.
Infine un riconoscimento particolare sarà riservato allo psicologo
dello sport Manolo Cattari in qualità di ideatore del Progetto
Agitamus.