Riportiamo di seguito una segnalazione che ci è giunta da una lettrice.
"Ennesima aggressione ad Alghero da parte di un cane lasciato libero
senza guinzaglio ai danni di 2 chihuahua e della loro proprietaria.
Ormai si assiste da tempo ad Alghero - si legge nella lettera - a
quotidiane aggressioni contro proprietari e cani tenuti regolarmente a
guinzaglio da parte di altrettanti cani anche di grosse dimensioni e
di razze che necessitano di un particolare addestramento in virtù del
loro primordiale istinto e che vengono sistematicamente lasciati
liberi di circolare senza guinzaglio, con l'ulteriore secondario ma non
trascurabile problema delle deiezioni non raccolte.
Non esiste un cane feroce ed aggressivo ma solo un cane maltrattato o
privo di regole basilari da parte di soggetti che in totale spregio
della legge in vigore esibiscono questi poveri animali come se fossero
trofei lasciandoli il più delle volte liberi di circolare nelle varie
zone della città.
Parliamo ad es.di Rottweiler, Pitbull, pastori tedeschi, ma anche altre
tipologie di cani in mano a personaggi che a volte, come recita la
stessa legislazione vigente, non potrebbero neanche detenerli o
portarli a spasso, vedi pregiudicati o minorenni, che circolano senza
guinzaglio in pieno centro ad Alghero, presso il lungomare Valencia e
zona Balaguer, nelle varie spiagge dopo le 20, nelle varie aree verdi e
parchi della città come ad es.parco Hemmeler, tutti luoghi che non
sono aree per cani appositamente recintate e che ospitano anche giochi
per bambini, con conseguenti pericoli imminenti.
E' l'ennesimo caso successo stanotte intorno a mezzanotte nell' area
del Balaguer in particolare nella piazza intitolata a Giuni Russo, dove
appunto una ragazza con i suoi 2 cagnolini a guinzaglio ha subito un
aggressione da parte di un cane simil maremmano di colore bege il cui
proprietario non solo "contra legem" non si preoccupava minimamente di
tenerlo a guinzaglio e possibilmente provvisto di museruola vista
l'aggressività dell'animale e vista la legge che lo imporrebbe, ma
addirittura senza minimamente sincerarsi di possibili ferite arrecate, inveiva con insulti e minacce contro la signorina che gli chiedeva di
legare il cane, la quale era dunque costretta a richiedere
l'intervento dei carabinieri e a presentare in mattinata apposita
querela.
Una situazione non più sostenibile a detta di diversi cittadini che
hanno subito medesime aggressioni e che sono privi a loro volta di
condurre a passeggio i loro cani regolarmente detenuti in tutte queste
aree sensibili e centrali della città ma un pò ovunque in generale.
Sarebbe auspicabile un maggior controllo da parte delle forze
dell'ordine - conclude la nota - e l'applicazione immediata delle
sanzioni previste per fronteggiare una situazione da "far west "ormai
sfuggita di mano, situazione che ben può essere fronteggiata anche dal
sindaco con i poteri di prevenzione, di vigilanza e sanzionatori che
egli detiene".
Lettera Firmata.