La guerra in atto in tutta Italia contro il Coronavirus amplifica le
preoccupazioni e le ansie di quanti hanno un familiare ospite in una
casa di riposo. Per fortuna nessuno degli attuali 86 ospiti nelle
strutture sarde del gruppo “Sereni Orizzonti” (RSA “Matida” a Sassari
e RSA “Villa Gli Ulivi” a Silanus) è finora risultato positivo al
Covid-19.
L’isolamento forzato nel quale si trovano da ormai un mese queste
persone, anziane e molto spesso non autosufficienti, rischia peraltro
di incidere negativamente sul loro umore così come su quello dei
parenti che non possono più andarli a visitare. Alla primaria tutela
sanitaria si deve pertanto unire un’attenzione particolare
all’equilibrio emotivo e psicologico degli ospiti, rendendo la vita
dentro la struttura comunque gradevole, arricchita di attività ad hoc
che rendano confortante la quotidianità.
Proprio per questo gli operatori di “Sereni Orizzonti” delle RSA a
Sassari e a Silanus hanno da tempo contattato tutti i familiari degli
ospiti, in particolare di quelli allettati, al fine di poter
programmare videochiamate WhatsApp quotidiane e in determinate fasce
orarie. Una soluzione che sta riscuotendo un grande successo tra i
nonni, molti dei quali non sono abituati all’uso delle nuove
tecnologie: poter vedere i volti dei propri cari e poter scherzare e
conversare con loro è una medicina preziosa che stempera la tensione e
risolleva immediatamente il morale di ciascuno, suscitando forti
emozioni positive. Le lacrime di gioia e i sorrisi pieni di felicità
di queste persone ricompensano infermieri e operatori socio-sanitari
che in questi giorni si stanno sforzando di regalare serenità ai loro
assistiti.