Sassari e le sue statue: si chiude giovedì con Antonello Mattone

-
  Giovedì 15 febbraio alle 18, all’Archivio storico comunale di via Insinuazione 33, lo storico Antonello Mattone presenta una conferenza dedicata a “Pasquale Tola e la storiografia sardo-piemontese dell’Ottocento”. Un argomento al quale Mattone, docente universitario, ha dedicato numerosi studi, tra quali si segnalano i saggi sulla falsificazione delle Carte d’Arborea e la monografia su Giuseppe Manno.

  La conferenza chiude il ciclo di incontri a tema “Sassari e le sue statue”, sempre piuttosto partecipati, a testimonianza dell’interesse dei cittadini verso una materia affascinante e complessa, non sempre indagata come meriterebbe, che in queste settimane ha coinvolto professionisti, esperti e ricercatori con approfondimenti e dibattiti, dando un valore aggiunto ai già preziosi contenuti della mostra “VIVO. Come una statua”, aperta all’Archivio fino al 31 gennaio scorso. La serie di appuntamenti, negli ultimi mesi ha ospitato le relazioni dello storico Manlio Brigaglia, del direttore dell’Archivio, Paolo Cau, e delle studiose Simonetta Castia e Stefania Bagella di Aristeo.

  Tra gli argomenti presi in esame ci sono la storia dei personaggi immortalati nelle sculture pubbliche cittadine; le diverse fasi di attuazione e il contesto di realizzazione dei monumenti statuari pubblici presenti nelle piazze di Sassari; gli sviluppi e le evoluzioni della statuaria negli ultimi anni e, nel caso specifico, lo studio sul monumento dedicato a Enrico Costa, al momento in fase di realizzazione. L’iniziativa è ideata e promossa dal circolo culturale Aristeo in collaborazione con l’Archivio storico comunale, ed è patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Sassari e dal Comitato per un monumento a Enrico Costa.