“La musica è una forma di linguaggio, la violenza no!”. Con questo
slogan prende il via la terza edizione del Concorso “Viola” 2018, nato
per stimolare una riflessione e un confronto, in particolar modo nei
giovani, sulla cultura della non violenza. Quest’anno, infatti,
“Viola” si rivolge in modo speciale ai giovani studenti di “strumento
musicale, composizione e canto” degli Indirizzi Musicali, dei Licei
Musicali, dei Conservatori e delle Scuole civiche di musica della
Sardegna.
Testimonial d’eccezione, la cantante Claudia Aru ha lanciato un video
su Internet per sostenere “Viola” 2018. I Servizi “Spazio Donna” e
“App.Giovani” del Centro per la famiglia “Lares”- Plus - Distretto
Sanitario di Ozieri - gestito dal Consorzio Network Etico, con la
collaborazione della Scuola civica di musica “Monte Acuto” e di
docenti di musica ed esperti di lingua sarda della Sardegna, curano
l’organizzazione del Concorso che rientra tra le attività di
sensibilizzazione, promosse proprio dal Centro Lares, sulla tematica
della violenza di genere.
L’apertura è a trecentosessanta gradi, dato che sono ammessi alla
selezione solisti (maggiorenni e minorenni autorizzati dai genitori),
ensemble e band appartenenti a qualsiasi genere musicale: dal pop-rock
al classico, dal lirico al rap, etc., oltre agli studenti di strumento
musicale, composizione e canto.
Due le Sezioni, Alfa - Brani originali
e Beta - Cover, con o senza arrangiamento, interpretati dal vivo e
accompagnati da uno strumentista o da un ensemble o da una band.
Accattivanti i premi! Il vincitore della sezione “Brani originali” si
aggiudicherà un premio a scelta tra l’incisione di una demo in studio
di registrazione o la produzione di un videoclip musicale a cura di
esperti di chiara fama del settore. Al vincitore della sezione “Cover”
verrà assegnato un premio in denaro. Curato l’elemento linguistico:
ciascun partecipante (solista o ensemble o band) potrà presentare un
unico brano originale o un’unica cover, in lingua sarda o italiana o
inglese, sul tema oggetto del Concorso.
La Giuria che valuterà i lavori sarà composta dai docenti dei
Conservatori di Sassari, Gian Battista Ledda (Teoria e Semiografia) e
Ugo Spanu (Organo e Canto Gregoriano), attuale direttore della Scuola
civica sovracomunale di musica “Monte Acuto”, e di Cagliari, Ignazio
Perra (Teoria e Percezione ritmica), dall’esperto di lingua sarda,
Cristiano Becciu, dal soprano e docente di Canto, Maria Teresa Pasta,
e dall’ideatore del Metodo didattico “Pentagrammando”, Antonio Deiara.
I moduli di partecipazione ed il regolamento del concorso, possono
essere scaricati dal sito internet - www.comune.ozieri.ss.it -
La scadenza della presentazione delle composizioni è fissata per il 16
febbraio 2018. La serata finale, che si svolgerà al Teatro Civico
“Oriana Fallaci” di Ozieri, il 10 marzo 2018. Il tam-tam su Internet
sta già galoppando ventre a terra per tutta l’Isola. E se la lotta
contro la violenza sulle donne viaggiasse anche su pentagrammi viola?