Sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017 si terrà la seconda edizione de
“Sa Festa de is Launeddas”, l'evento a cadenza annuale nel quale si
riuniscono suonatori, costruttori, appassionati, studiosi dello
strumento musicale sardo per eccellenza.
La manifestazione è organizzata da Assòtziu Launeddas Sardìnnia,
l’associazione di tutela e promozione che riunisce i suonatori e le
associazioni di tutte le zone della Sardegna e si terrà nei locali del
Lazzaretto di Cagliari. Alla luce del grande risultato ottenuto lo
scorso anno, anche per questa edizione abbiamo voluto ribadire lo
stile che ci contraddistingue per la collaborazione, l’importanza dei
temi scelti e per il forte coinvolgimento dei ragazzi delle scuole.
L’evento è patrocinato dal Comune di Cagliari e dall’Assessorato al
Turismo, Commercio e Artigianato della Regione Autonoma della
Sardegna.
Come suggerisce il titolo della manifestazione, “Le radici di un
suono”, la conferenza-concerto, che si terrà il sabato sera percorrerà
una linea del tempo che dimostrerà allo spettatore, in modo semplice e
coinvolgente, le fasi fondamentali nella creazione della musica delle
Launeddas: dalle materie prime fino ai tipi di accordature e di
suonate, passando per le misure e le tecniche che rendono il nostro
suono unico.
Alternando alcune esecuzioni di brani dal vivo con relazioni e
dimostrazioni, si affronteranno i temi fondamentali della tutela dello
strumento. Grazie al contributo di relatori esperti si parlerà dunque
della cura e della raccolta della canna, l’elemento naturale
indispensabile che purtroppo oggi necessita di particolari tutele, per
via delle sue specificità di habitat e di crescita. Saranno analizzate
con un linguaggio accessibile a tutti anche le fasi costruttive e le
relative problematiche, riservando un importante spazio ai punti
cardine della tradizione ma anche alle innovazioni ed alle
“electroneddas”, le launeddas elettroniche, per poter discutere degli
obiettivi auspicabili e proporre nuove idee e soluzioni per il futuro.
Tra gli interventi istituzionali vi sarà quello del rappresentante del
Conservatorio di Musica di Cagliari “Pierluigi da Palestrina”, che
presenterà l’inedito corso di livello accademico in Musiche
Tradizionali con l’indirizzo strumentale in Launeddas.
Attraverso il patrocinio di CAMPOS (Cordinamentu Artis Musicalis e
Poeticas de Traditzioni Orali de Sardigna) saranno ospitate anche
altre Arti musicali sarde di tradizione orale, con le quali Assòtziu
ha da alcuni anni intrapreso un percorso comune. Verrà presentato
inoltre il secondo numero della nostra rivista divulgativa
“Cuntzertus, annuariu de is Launeddas”, che a cadenza annuale pubblica
gli eventi, le ricerche e le rubriche atte a diffondere la conoscenza
sul nostro strumento. La serata proseguirà fino a tardi con balli ed
esibizioni musicali dei numerosi suonatori e ballerini presenti.
Quest’anno è previsto un incremento degli incontri didattici che i
soci terranno in varie scuole della Sardegna, ma anche dei laboratori
pratici che verranno allestiti nella sede del Lazzaretto. Le sale
dedicate saranno aperte dalle 9 alle 20 per entrambi i giorni di
sabato e domenica.
La mattina i vari costruttori e suonatori accoglieranno molte decine
di studenti delle scuole secondarie e saranno disponibili per le
dimostrazioni e le spiegazioni alle quali i visitatori potranno
partecipare attivamente durante tutto il giorno, provare gli
strumenti, partecipare alla costruzione ed esercitarsi nella tecnica
del fiato continuo. Vi sarà anche una sala dedicata alla discografia
ed alle pubblicazioni finora prodotte.
In questa seconda edizione ci sarà anche un’altra grande novità: verrà
inaugurato il progetto “Sa Domu de is Launeddas”. Già dallo scorso
anno, sia in apertura della conferenza che nell’articolo introduttivo
dell’Annuario, avevamo annunciato la nostra aspirazione a creare un
“luogo” di incontro, una casa che possa accogliere chiunque desidera
conoscere, approfondire, condividere o semplicemente avvicinarsi al
fantastico mondo delle Launeddas. Ogni luogo in cui saranno aperte le
porte per accogliere Assòtziu Launeddas Sardìnnia diventerà la casa
delle Launeddas.
Il Maestro Dionigi Burranca diceva: “le Launeddas sono grandi, e fanno
il nido ovunque vengono accolte”. Così noi, come avviene per Sa Festa,
costruiremo la nostra casa in ogni posto in cui le persone
accoglieranno con sincerità e passione i nostri strumenti e la nostra
musica. Il progetto prevede una rete di comuni, scuole ed enti che vi
aderiranno e collaboreranno con Assòtziu e nelle cui sedi noi
apporremo il nostro sigillo ed esplicheremo durate l’anno le nostre
attività periodiche di divulgazione e di laboratorio. Ogni città, ente
o scuola potrà essere sede di una “Domu de is Launeddas” in cui i
nostri soci e collaboratori potranno far conoscere ed amare alle nuove
generazioni la nostra cultura musicale.