Il libro "I Clemente, le persone, le aziende (1870-1951)" di Alberto M. Pintus, tratta della storia imprenditoriale delle imprese dei fratelli Clemente e verrà presentato il 31 maggio nella Biblioteca universitaria di Sassari..
Il volume mette per la prima volta in risalto che furono ben cinque diverse attività a fregiarsi di questo nome. Prima del 1870, inizia alla Frumentaria, la "Falegnameria Bernardo Clemente", con la quale il capostipite iniziò a lavorare a Sassari.
A conferma che Bernardo era venuto in città dopo aver già appreso l'arte dell'ebanisteria, inserendo poi i figli (prima Domenico, Pasquale, Enrico e Giovanni, più tardi Gavino) nella sua attività.
Nella pubblicazione si fa chiarezza sulla fornitura degli arredi del palazzo Giordano-Apostoli di piazza d’Italia grazie alla presenza dell'esatto elenco dei mobili Clemente originali ceduti dal barone Giordano al Banco di Napoli nel 1921.
Oltre ai Clemente ebanisti, la famiglia annovera altri due importanti fratelli: Fernando Clemente, architetto, che a Sassari ha realizzato i due grattacieli, la Facoltà di Agraria, la chiesa del Latte Dolce e il "palazzo Clemente" delle cliniche universitarie ma la sua attività di estese anche al di fuori della Sardegna; e Giovanni Clemente, detto Giovannino, architetto, decoratore e grafico che, andato via da Sassari negli anni Dieci, iniziò a lavorare presso il prestigioso studio Musso di Torino, proseguendo poi l'attività in proprio praticamente fino alla propria morte.
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