Mandiga in sardu: iniziativa dell'istituto Camillo Bellieni

Bambini di Bortigali, Nuoro
  Preparare una merenda con alimenti tipici di produzione locale e poi fare la raccolta differenziata. Gesti semplici e preziosi che, se fatti parlando in sardo possono avvicinare i bambini al bilinguismo in maniera spontanea.“Màndiga in sardu” è un progetto ideato dall’Istituto Camillo Bellieni di Sassari per valorizzare la lingua sarda mettendo insieme valori identitari, promozione del territorio ed educazione ambientale.

  L’interessante iniziativa, che è promossa dalla Provincia di Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna, abbraccerà ognuno dei 52 comuni della zona, e vedrà attivi gli operatori del Bellieni di concerto con i colleghi del Nuorese. I laboratori per i piccoli hanno una durata di due ore per ogni istituto, e coinvolgono anche i genitori, ai quali sono spiegati i vantaggi del bilinguismo nello sviluppo cognitivo infantile e l’importanza di utilizzare il sardo in famiglia. Specificamente per gli adulti invece, sono previsti corsi di 4 ore.

  Il primo appuntamento si è svolto la scorsa settimana nella scuola materna di Bortigali dove l’animatrice Maria Antonietta Fois, assistita dall’educatrice Gianfranca Fara e suor Gracy Vavachen-Manayth, ha illustrato ai piccoli tutti gli elementi che compongono una genuina merenda con prodotti locali. Se assemblati nel piatto in modo diverso, questi alimenti permettono di realizzare figure come “sa barca, su paràcua, su vasu de frores” ecc. Un modo simpatico e appetitoso per dare sfogo alla fantasia dei bimbi che, di volta in volta, apprendono i termini associati a “sas figuras”.

  Anche la differenziazione dei rifiuti può diventare un gioco: “sos mascros nche frundint s’ùmidu, sas fèminas sa plastica, sas maistras s’indiferentziadu”. I corsi intensivi per gli adulti avranno invece durata di 4 ore. Partendo da un breve excursus sulla storia del sardo e sulle leggi di tutela delle minoranze linguistiche, si approfondiranno le regole principali della Limba sarda comuna e il rapporto tra lingua parlata e scritta. Un appuntamento da non perdere. A tutti i partecipanti saranno regalati poster, magliette, matite e shopper con su scritto: «Su sardu est in totue». Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria organizzativa dell’Istituto Bellieni al numero 079/230268.