Premio Internazionale "Canne al Vento" di Galtellì: riconoscimento speciale a Francesco Demuru

-
  Il borgo di Galtellì si prepara alla cerimonia di premiazione del concorso letterario dedicato a Grazia Deledda. Due giorni di eventi animeranno i luoghi significativi del paese tra incontri letterari, laboratori per le scuole, tour guidati e concerti. Durante la cerimonia verrà consegnato al tenore di Porto Torres Francesco Demuru il “Premio speciale” della giuria. La quarta edizione del Premio Internazionale “Canne al vento” di Galtellì si avvia alla conclusione e c’è grande attesa per la premiazione dei vincitori delle due sezioni, che avrà luogo sabato 30 ottobre. Assegnato a Francesco Demuru il “Premio speciale” della giuria. «Il Premio speciale è destinato a una personalità, non necessariamente sarda, che sia però collegata alla Sardegna – spiega Neria De Giovanni, presidente della giuria –. Poiché la letteratura è già centrale nel concorso, per il Premio speciale volgiamo la nostra attenzione ad altre espressioni artistiche. Quest’anno abbiamo deciso di premiare Francesco Demuru perché, attraverso l’arte della musica, porta nel mondo le radici della cultura sarda». Particolarmente soddisfatto il sindaco di Galtellì, Giovanni Santo Porcu: «Francesco Demuru è un grande artista, conosciuto in tutto il mondo, fortemente legato alla sua terra. Ha iniziato con il canto a chitarra sui palchi della Sardegna e si è esibito anche a Galtellì diverse volte, una comunità a cui, come lui stesso ha riferito, è particolarmente legato. Demuru, portando la sua arte nel mondo, sta facendo quello che ha fatto Grazia Deledda con la letteratura, essendo stata tradotta in oltre quaranta lingue».

  Nell’edizione di quest’anno la musica si intreccia fortemente alla letteratura e non solo per l’assegnazione del Premio speciale: la giuria ha infatti accettato, seppure fuori concorso, un contributo musicale dedicato a Efix, il servo delle dame Pintor in Canne al vento. «Consideriamo l’invio di questo brano un segnale che ci ha fatto riflettere sul futuro del Premio – afferma Porcu –. È nostra intenzione, già dalla prossima edizione, aggiungere una sezione riservata proprio alla musica. Il brano dedicato a Efix è un’espressione di ciò che il nostro concorso si prefigge, ossia far conoscere Grazia Deledda ovunque e tenerne alto il nome. Comporre un brano legato alla sua opera implica la conoscenza e quindi la lettura dell’opera stessa, perfettamente in linea con le finalità del Premio». Entusiasta anche Neria De Giovanni: «La musica, che non ha bisogno di traduzioni, ha stimolato questa interessante partecipazione che abbiamo accettato extra concorso e che conferma l’importanza dell’internazionalità: Grazia Deledda ha raggiunto il mondo con le traduzioni dei suoi libri, la musica è linguaggio universale fruibile da tutti, ovunque si trovino». Un altro elemento di cui sia i giurati sia l’amministrazione comunale di Galtellì sono lieti è l’ampia partecipazione nazionale e internazionale. «Abbiamo ricevuto elaborati da tutto il mondo – afferma De Giovanni –, e gli stessi finalisti provengono da diverse parti d’Europa. Grazia Deledda è sarda, ma non solo dei sardi. L’internazionalità del Premio e la partecipazione da tanti Paesi e continenti diversi lo confermano». Ben rappresentate anche le regioni italiane e la Sardegna: «Il Premio si conferma un ottimo strumento per valorizzare la produzione in lingua sarda. Abbiamo ricevuto racconti in tutte le varianti, una partecipazione che rende onore alla nostra terra e alla stessa Grazia Deledda», conclude Porcu.

  IL PROGRAMMA
Dopo la rassegna letteraria estiva “Aspettando il premio Canne al vento...”, che tra luglio e agosto ha visto Vanessa Roggeri, Ciro Auriemma, Anthony Muroni, Emiliano Deiana e Milena Agus presentare a Galtellì le loro opere, la comunità si prepara alle due giornate conclusive del premio dedicato a Grazia Deledda, organizzato per conto del Comune di Galtellì dall’associazione Il Club di Jane Austen Sardegna. Previste anche quest’anno le attività con le scuole, oltre al tour guidato nei luoghi del romanzo Canne al vento e alla musica, che ha un posto di rilievo nella programmazione curata da Giuditta Sireus in qualità di direttrice artistica.
VENERDÌ 29 OTTOBRE
Le iniziative della mattina sono dedicate agli allievi delle scuole di Galtellì. Lo scrittore e poeta Andrea Melis presenterà il suo libro Libertà. Storie di rivoluzionari che hanno cambiato il mondo, edito da Feltrinelli. Si prosegue la sera con l’evento “Musica e parole per Grazia”, che prevede il concerto di Moses Concas, arricchito dai contributi musicali del gruppo Tenore Garteddesu e da letture animate dedicate a Grazia Deledda. Appuntamento alle 19 nella corte del museo etnografico “Sa domo ’e sos Marras”.
SABATO 30 OTTOBRE
Anche nella mattina di sabato le iniziative sono dedicate agli allievi delle scuole di Galtellì e sono svolte in collaborazione col festival BAB - Bimbi A Bordo curato dall’associazione Incoro. Alle 10 è previsto il tour alla scoperta del borgo di Galte nei luoghi di Canne al vento. Il tour è a cura della guida turistica Marzia Gallus. Si parte dalla basilica di San Pietro, nella via omonima. L’evento è su prenotazione ed è prevista una quota di partecipazione.* Alle 18, nell’anfiteatro comunale di via San Pietro, la cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio letterario internazionale “Canne al vento” di Galtellì. Intervengono: Giovanni Santo Porcu, sindaco di Galtellì, Neria De Giovanni, presidente di giuria, i giurati Anthony Muroni, Angel Basanta, Andrea Guiati e Pierfranco Bruni; i finalisti Fiona Vigo Marshall, Francisco Lopez Barrios, Carla Cristofoli, Antonio Maria Masia, Anna Cristina Serra, Giovanni Piga; il Premio speciale Francesco Demuru. Durante la serata sono previsti gli interventi musicali di Sos Cantores de Garteddì. L’accesso agli eventi è gratuito. È richiesto il Green pass.

 

Photogallery: