Il cielo stellato della Sardegna come
occasione di promozione turistica, ambientale e culturale. Ne sono convinti i
responsabili della Tacs Visits & Tours, Comune e CiMA - Civico Museo di
Allai, che hanno avviato le procedure per l’ottenimento del prestigioso
riconoscimento della certificazione “Starlight” per la salvaguardia del cielo,
rilasciata dalla “Fundación Starlight” dell'Istituto di astrofisica delle
Canarie e riconosciuta dall’Unesco. Allai è il primo comune sardo a
formalizzare, anche attraverso una delibera dello scorso 15 giugno, l’adesione
agli obiettivi del Piano d’Azione per la protezione del Cielo e a quelli
contenuti nella dichiarazione in difesa del Cielo Notturno e del diritto alla
Luce delle Stelle, nota come “Dichiarazione de La Palma 2007”. Le iniziative a
sostegno della richiesta verranno illustrate domenica 20 giugno nel
corso della tappa ad Allai del “Festival del Solstizio d’estate 2021”, promosso
da Astroturismo Sardegna.
“Siamo felici di essere entrati a far
parte della rete di Astroturismo Sardegna e ancor più soddisfatti di essere
parte integrante del progetto che vuole portare Allai ad essere il primo comune
sardo ad ottenere la certificazione per la Salvaguardia del Cielo – sottolinea
Cristina Concu, amministratrice della Tacs e responsabile della gestione e del
coordinamento del CiMA e del Polo Museale – Musei Civici di Bosa e del Museo
Archeologico di Teti – in Sardegna, specie nei piccoli paesini abbiamo una
pulizia dei cieli che ancora permette di avere una visibilità delle stelle e
della luna ottimale, che invece in tante altre parti e a ridosso delle città
più grandi è quasi del tutto compromessa dall’inquinamento luminoso. La
certificazione Starlight sarebbe un riconoscimento importantissimo per tutto il
movimento specie in un periodo come questo di grandi cambiamenti con una
rinnovata sensibilità ambientale”.
La serata, organizzata da Tacs Visits
& Tours e CiMA – Civico Museo di Allai in collaborazione con il Planetario
dell’Unione Sarda, la Compagnia il Teatro del segno e la Casa sull’Albero,
comincerà alle 17,30 con una serie di letture inerenti il cielo e i suoi
elementi. Alle 22, negli spazi sotto la Casa sull’Albero lo sguardo sarà verso
il cielo, la luna e le stelle per una lezione sul solstizio d’estate tenuta dall’astrofisico
Manuel Floris, direttore scientifico del Planetario dell’Unione Sarda. Tacs Visit & Tours, sempre
nell’ambito del Festival Solstizio d’Estate 2021, organizzerà anche
la tappa di Teti, il prossimo 24 giugno al villaggio nuragico di S’Urbale,
dedicata all’osservazione del Sole.
![]()