Si tratta di un giallo ambientato in Sardegna nella città di Oristano, a pochi giorni dalla Sartiglia.
La trama: Il corpo senza vita di Antonio Cannas viene ritrovato sotto la torre di Mariano II a Oristano. Il cadavere indossa gli abiti tipici di Su Componidori, il cavaliere che guida la famosa corsa della Sartiglia. Sotto la maschera bianca, spezzata in due, si intravede il sorriso macabro e terrificante della vittima.
Il commissario Marchi indaga. Tutti i sospettati sembrano avere un movente, ma la sua indagine lo porterà presto a scoprire una cruenta usanza praticata in Sardegna dagli antichi abitanti dell’isola, che lo aiuterà a svelare un’inaspettata verità.
Pier Gallo, uno dei più grandi disegnatori italiani, ha realizzato la copertina; Bruno Fiori ha curato la grafica e l’impaginazione.
L’autore ringrazia il Prof. Bachisio Bandinu e il Prof. Ignazio Camarda per la consulenza relativa all’erba sardonica; Antonio Sanna Solinas e la Fondazione Sa Sartiglia per le informazioni sulla famosa giostra oristanese.
“Questo lavoro è il frutto di tanto studio e di molte ricerche, non solo a proposito dell’erba sardonica, ma anche sulla Sartiglia” dice Marco Pireddu, “spero di poter organizzare presto una bella presentazione.”
![]()