Le anteprime di Entula

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Dai Miserabili al giovane William Shakespeare. Dalla Sardegna all'Europa tra ponti e muri. Dal romanzo di formazione al giallo. È un ventaglio di autori e proposte quanto mai vario quello che l'associazione culturale Lìberos sta allestendo per la nuova edizione di Éntula, il festival letterario diffuso con la Sardegna, che proporrà anche quest'anno un centinaio di eventi in oltre trenta centri dell'isola, per diffondere capillarmente il piacere della lettura e della riflessione, del confronto tra lettori e delle chiacchierate con gli autori. 

Il festival Éntula partirà ad aprile, ma con le anteprime copre praticamente tutto l'anno. La prima si è svolta a La Caletta (Siniscola) e ha avuto come protagonista Claudio Bagnasco col suo “Runningsofia. Filosofia della corsa”. Il 4 marzo nella Biblioteca Comunale di Fordongianus alle 18 la scrittrice messinese Nadia Terranova presenta “Addio fantasmi”, romanzo finalista al Premio Strega 2019. Il 6 marzo a Sassari e il 20 a Cagliari sarà la volta di Francesco Trento, con "No spoiler, la mappa segreta di tutte le storie", scritto insieme a Leonardo Patrignani. 

 Tra i ritorni Ritanna Armeni, ex conduttrice di “Otto e mezzo” su La7, col romanzo “Mara. Una donna del Novecento”, quello di Fabio Stassi, con una nuova avventura del biblioterapeuta Vince Corso, Diego De Silva con “I valori che contano (avrei preferito non scoprirli). E ancora, sono già in cartellone Roberta Corradin con “Piovono mandorle. La prima indagine della commissaria gelata”, Silvia Bencivelli con “Le mie amiche streghe” e Igiaba Scego con “La linea del colore”, Marco Magnone con “L'Europa in viaggio. Storie di ponti e di muri”, Carla Fiorentino con “I tonni non nuotano in scatola”. 

Senza dimenticare la sezione Piccoli lettori crescono, dedicata ai bambini e giovanissimi, che quest'anno avrà come protagonisti Fabio Geda, Paola Zannoner e Teo Benedetti. Non mancano ovviamente gli autori sardi: Alessandro De Roma (“Nessuno resta solo”), Milena Agus (“Un tempo gentile”) e Roberta Balestrucci, che riscrive "I Miserabili" per bambini. Come ogni anno, tante le collaborazioni con gli altri festival: Dall'altra parte del mare, Liquida, Tuttestorie, Lei, per citarne alcuni. L'idea è quella di un festival permanente che viaggia in lungo e largo per l'isola, con particolare attenzione a quei piccoli centri che possono diventare protagonisti di un evento capace di attrarre lettori e curiosi anche da altre zone. Un festival organizzato con le biblioteche, le librerie e le associazioni del territorio.