L'evento si svolgerà nella sede Cineteca Sarda – Società Umanitaria,
con due meeting organizzati in collaborazione con la Fondazione
Sardegna Film Commission.
Il primo, alle 10:30, si intitola LIFE FOR GREEN e verterà sulla sfida
della sostenibilità sostenuta dalle industrie creative. Il secondo, in
programma dalle 12:00, si svilupperà come un SARDEGNA FILM NETWORK
mettendo in relazione i direttori di festival cinematografici
nell’isola. La sera, alle 21, il via ufficiale con la proiezione di
SYRIA di Alexia Gil e Natalia Guerrero (SPAGNA, 2018, 2') introdotta
dal produttore Pablo Castillo. Un lavoro d’animazione in stop motion,
dedicato a tutti i civili indifesi morti per la guerra, che precederà
una breve presentazione di questa edizione del festival da parte del
direttore artistico Massimiliano Mazzotta. A seguire EXISTENCE di Ian
Fox (STATI UNITI, 2019, 2'49'') che con linguaggio sperimentale
racconta una storia post-apocalittica di sopravvivenza e amore, in
un’epoca in cui l’intelligenza artificiale tenta di distruggere la
civiltà. Con il corto successivo, THE WASH di Tomaso Mannoni (ITALIA,
2018, 20') in programmazione alle 21:30, l’attenzione si sposta
direttamente sulla Sardegna.
Un lavoro di inchiesta, di denuncia sul poligono militare di Teulada,
realizzato con un originale sguardo contemplativo di cui parlerà al
pubblico il regista presente alla proiezione. Alle 21:55 arriva il
primo lungometraggio in concorso, BE' JAM BE THE NEVER ENDING SONG
(FRANCIA, 2017, 85') con in sala gli autori Caroline Parietti e
Cyprien Ponson. Un viaggio accanto al popolo Penan del Sarawak,
sull’isola del Borneo, scandito dai racconti e dal canto degli
indigeni che non vogliono arrendersi ai cambiamenti ambientali segnati
da una massiccia deforestazione favorita dalle grandi società
internazionali. A completare la serata altre tre brevi opere, tutte
inserite nella sezione Diritti Umani.
Alle 23:25 il documentario VENERANDA AUGUSTA di Francesco Cannavà
(ITALIA, 2018, 15') che in modo asciutto riflette sulla drammatica
alternativa che vivono gli abitanti di Augusta, cittadina siciliana
dove è stato costruito un grande polo petrolchimico e il tasso di
mortalità per tumori è altissimo. Sceglie invece come strumento la
fiction Neil P George per raccontare con il suo HOPE (COREA DEL
SUD-REGNO UNITO, 2018, 8'30''), in visione alle 23:45, i pensieri e le
speranze di un giovane yemenita che ha lasciato il suo Paese per la
guerra civile. Chiude la giornata inaugurale della manifestazione,
alle 23:55, WITH OR WITHOUT YOU di Angela Prudenzi (ITALIA, 2018,
3'04'') che affronta il tema della violenza sulle donne con immagini
da videoarte e parole da resoconti di cronaca che trasmettono la
percezione del disturbo affettivo e della minaccia.