La festa religiosa in onore de Les Maries presso la chiesa medievale
di Nostra Signora della Speranza sulla strada Alghero-Bosa (SP105-km
6), è iniziata il 30 agosto e fino al 7 settembre è previsto il
Rosario, la Novena e la Santa Messa dalle 18.00. Sabato 7 settembre
alle ore 20:00, spazio alla celebrazione civile, inizia con una gara
gastronomica: “Los plats de la tradició algueresa” proposta
dall'associazione culturale Saber i Sabor. Alle ore 21.00 sempre a
cura dell'associazione culturale Saber i Sabor seguirà il concerto del
Coro Polifonico Algherese, diretto dal maestro Ugo Spanu con un
repertorio di canzoni della tradizione popolare algherese.
Il
programma continua con il concerto di Berto Solinas e Daniela Riu
dalle ore 22.00. Il giorno della festa, domenica 8 le Sante Messe sono
alle ore 09.00 e 10.30. Alle 18:00 l'appuntamento è con la Messa
solenne e a seguire la Processione con la benedizione dei campi,
accompagnata dalla Banda Musicale A. Dalerci. Alle ore 20.00 la serata
musicale organizzata dall’associazione Plataforma per la Llengua
prevede il concerto di Angelo Maresca, Lo Barber, che si esibirà con
un repertorio algherese, e alle ore 21.00 gli ospiti catalani Ai Ai Ai
con la rumba catalana. Alle ore 22.30 il concerto “Cançons de taverna
de l’Alguer” del “Grup lo Rall” con Claudio Gàbriel Sanna (voce,
chitarra, mandola), Salvatore Maltana (contrabbasso), Dario Pinna
(violino), Marc Serrats (voce e chitarra), Paolo Zuddas (percussioni),
e tanti altri. Come ogni anno la lingua catalana di Alghero è presente
in tutti gli spettacoli musicali della festa civile, una festa
spontanea e autentica, sempre sentita e partecipata dagli algheresi.
Durante le due serate è aperto il servizio bar con piatti freddi e
caldi panini imbottiti. Il comitato ha organizzato una pesca di
beneficenza e invita la città a partecipare alla festa, caratterizzata
dall’allegria delle feste popolari. La festa è organizzata dal
Comitato del 2019, con il patrocinio del Comune di Alghero, della
Fondazione Alghero e in collaborazione con la Plataforma per la
Llengua e l’associazione Saber i Sabor.
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