Anche l’Università di Sassari venerdì 15 marzo partecipa alla giornata europea UniStemDay

-
  Manifestazione internazionale indirizzata agli studenti delle scuole superiori che riunisce 99 Atenei e Centri di Ricerca nel mondo. Novità di quest'anno è l'estensione ancora maggiore di UnistemDay, che coinvolge Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria. Appuntamento dalle 9.00 alle 13.00 nell'Auditorium dell'istituto Dessì-La Marmora (via Montegrappa 2). Saranno oltre 27 mila gli studenti degli Istituti secondari superiori che verranno coinvolti contemporaneamente in seminari, tavole rotonde e attività di laboratorio, per celebrare una giornata interamente dedicata alla scienza e alla divulgazione scientifica, giunta all'XI edizione.

   Per l’ateneo di Sassari, i protagonisti che interverranno accompagnati dai loro docenti frequentano l’Istituto Paritario Pitagora, l’Istituto di Istruzione Superiore “M. Paglietti”– Porto Torres, l’Istituto Tecnico Ruju, Istituto di Istruzione Superiore “Devilla”, il Liceo Scientifico “Giovanni Spano”, il Liceo Classico Azuni, il Liceo “Margherita Di Castelví” e il Liceo Scientifico e Linguistico “G. Marconi”. Questo è il più grande appuntamento europeo dedicato alla divulgazione scientifica, e come da programma predisposto dall’Ateneo sassarese, la docente Margherita Maioli farà il punto della situazione sull’applicazione delle cellule staminali. A seguire, sono previsti gli interventi di Matteo Floris, Daria Sanna, Valentina Basoli per illustrare agli studenti e alle studentesse il delicato ruolo dei giovani ricercatori e spiegare come nasce una ricerca scientifica.

  Un tema al quale sarà dedicata particolare attenzione è la gestione dei pazienti con disabilità, che verrà presentato da Cristiano DePalmas e Elena Aiello; a loro toccherà aprire il dibattito sulla medicina rigenerativa e sull’importanza della disabilità come punto di forza nello sport. Organizzano l’evento sassarese le professoresse Margherita Maioli e Laura Manca con Andrea Montella del Dipartimento di Scienze Biomediche e della Facoltà di Medicina, e la professoressa Nicoletta Puggioni, Dirigente Scolastico dell’Istituto D’istruzione Devilla-Dessì Lamarmora. Considerato il successo delle dieci edizioni precedenti, anche quest'anno l’evento rappresenterà una grande occasione per diffondere e valorizzare la conoscenza e la ricerca scientifica così come anche per diffondere la passione per la scienza.