Venerdì 28 dicembre l' Associazione teatrale AnalfabElfica, in
collaborazione con il Comitato di Quartiere di Sant'Agostino, eseguirà
una perfomance dal titolo “ I Cammini Sacri”, a prosecuzione di un
lavoro di studio, di ricerca e divulgazione sul Canto della Sibilla di
Alghero: il “Senyal del Judici”, dichiarato il 16 Novembre 2010,
Patrimonio immateriale dell'umanità.
A partire dal 2011, l'AnalfabElfica, attraverso la collaborazione di
esperti e studiosi di rilievo internazionale, come l'algherese Don
Antonio Nughes e con l'apporto storico, linguistico e musicale di
altre associazioni culturali cittadine, ha fortemente sostenuto
l'importanza di far conoscere i contenuti e gli aspetti peculiari di
questo canto medioevale, incentrato sulla Seconda Venuta di Cristo ed
appartenente alla tradizione di Alghero e strettamente legato alla sua
storia.
Dopo i divieti sanciti dal Concilio di Trento, l'antico canto è
sopravvissuto solo nelle città di Alghero e Maiorca e tale continuità
esecutiva ha concorso a far sì che questo significativo canto potesse
ricevere l'attenzione da parte dell'Unesco per la sua unicità ed il
suo pregio.
Da sette anni, l'Analfabelfica si adopera per la diffusione della
conoscenza, delle origini, del valore e del significato di questa
preziosa gemma culturale, rivolgendo un'attenzione particolare ai
giovani e ai bambini, in quanto eredi, depositari e prosecutori delle
tradizioni, affinchè possano appropriarsi di un patrimonio da non
dimenticare.
La perfomance di quest'anno che, ha come tema i Cammini
Spirituali, è il risultato di un lungo lavoro sui Labirinti portato
avanti in questi anni da Enrico Fauro, che ne ha curato l'allestimento
e la regia.
Non a caso, la collocazione di quest'anno infatti è proprio nel luogo
di partenza di un cammino spirituale caro alla città di Alghero: la
chiesetta di Sant'Agostino, posta all'inizio del percorso che conduce
i pellegrini al Santuario di Valverde.
La rappresentazione è stata
preceduta da una conferenza, aperta a tutta la città, tenutasi venerdì
14 dicembre 2018 presso la sala parrocchiale del Santissimo Nome,
incentrata sui risvolti storici, musicali e antropologici del Canto
della Sibilla nel corso dei secoli, suscitando un notevole interesse
nel pubblico presente.
La perfomance invece si terrà presso la Chiesa di Sant'Agostino,
venerdì 28 dicembre 2018, in due repliche, una alle 18,30 e a seguire
alle 20,30 con ingresso libero e sarà preceduta da una breve
introduzione del regista.