Sono sbarcati questo pomeriggio all'aeroporto di Elmas due esemplari
di grifoni, nati in cattività nello Zoo Artis di Amsterdam. I due
animali, un maschio e una femmina di circa otto mesi, sono poi stati
trasferiti ad Alghero all’interno di speciali gabbie da viaggio. Qui
verranno ospitati temporaneamente nel Centro di recupero di Bonassai
gestito da Forestas, prima di essere trasferiti nella voliera di
pre-ambientamento ospitata nella foresta demaniale Le Prigionette di
Porto Conte.
UNA CURIOSITÀ. Uno dei due grifoni era stato allevato da due esemplari
dello stesso sesso, battezzati dalla stampa internazionale “Vulture
gay couple”.
L'adozione è avvenuta dopo l’abbandono di un uovo fertile
nella voliera delle coppie riproduttive. Gli esperti dello zoo avevano
quindi pensato di depositarlo nel nido costruito, in un'altra voliera,
da due grifoni maschi, coppia fissa da diversi anni che si è
dimostrata molto efficiente sia nella fase di incubazione che
nell'allevamento del piccolo.
PROGETTO LIFE E CARNAI. Tutta l'operazione rientra nel progetto “Life
– Sotto le ali del grifone”, ideato per la conservazione della specie
e che coinvolge l’Università di Sassari (capofila del progetto), il
Comune di Bosa, l'Assessorato della Difesa dell’Ambiente, il Corpo
forestale e l'agenzia Forestas. I due grifoni saranno monitorati con
un trasmettitore GPS. In questo modo lo Zoo Artis sarà in grado di
seguirne il comportamento nel nuovo ambiente.
La Sardegna è in prima
linea nella salvaguardia dei grifoni. Infatti, per la prima volta sul
territorio nazionale, nel 2016 sono stati attivati i carnai aziendali
per l’alimentazione dei grifoni e degli uccelli necrofagi. L'isola,
grazie all'iter di approvazione iniziato dall’assessorato regionale
della Difesa dell’Ambiente e concluso da quello della Sanità, era
stata la prima Regione in Italia ad attivare le deroghe previste dai
regolamenti comunitari per lo smaltimento dei Soa (carcasse animali)
in Italia.
CONTROLLI SANITARI. I due esemplari hanno superato i controlli
sanitari, risultando negativi ai test sulle malattie che colpiscono
gli uccelli: influenza aviaria, la 'Newcastle' o 'pseudopeste aviare'
e la 'West Nile Disease'.