Dopo i premi della prestigiosa guida "Vini buoni d'Italia", come azienda "Ecofriendly 2015", grazie all’impegno dell’azienda algherese nella salvaguardia dell' ambiente, il vino “Aragosta” della Cantina di Santa Maria La Palma, conquista la medaglia d’oro al Berlin Wine Trophy.
Il Vermentino Aragosta miete successi oltre confine e riesce convincere anche i palati più esigenti, con il suo gusto fresco e leggermente vivace.
Con più di 3500 vini registrati al Berlin Wine Trophy, è uno dei più importanti premi del settore vini al mondo. Il concorso è patrocinato dall'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV) e dall'Unione Internazionale degli Enologi (UIOE) ed è quindi tra le competizioni più rigorosamente controllate di tutto il mondo.
Questo garantisce che il trofeo sia assegnato secondo regole eque ed elevati standard di qualità.
A porte chiuse, nel mese di febbraio, la giuria internazionale formata da 120 esperti riunita presso l'Hotel am Borsigturm a Berlino Tegel per quattro giorni ha degustato oltre 4.000 vini pregiati, questa durissima selezione ha conferito quest’anno, a seguito dei successi degli anni precedenti, la Medaglia d’Oro al Vermentino di Sardegna D.o.c. Aragosta.
Il Vermentino Aragosta di Santa Maria la Palma è il vino bianco D.O.C. più venduto in Italia ed inizia anche ad essere apprezzato sempre di più anche all’estero.
Sono passati quasi cinquant’anni da quando è stata prodotta la prima bottiglia di “Aragosta” che negli anni ha saputo adeguarsi alle esigenze del gusto dei consumatori, che sempre più numerosi apprezzano i profumi e i sapori dei vini provenienti dalle uve della Riviera del Corallo.
Ogni anno si producono oltre 1.700.000 bottiglie, nelle diverse tipologie di vino fermo e frizzante.
La Cantina di Santa Maria la Palma è impegnata nella sfida dei mercati esteri con l'obiettivo di sostenere ed incrementare le vendite di vino consapevole di poter offrire prodotti di eccellenza, ad una domanda sempre più consapevole e qualificata. Impegno che costituisce anche un rilevante elemento economico per tutto il territorio attraverso la ripartizione ai soci conferitori di circa 9 milioni di euro all'anno.
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