Spagna e Sardegna : un forum su vino, formaggi e salumi

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  Degustazioni libere e guidate, assaggi di salumi e formaggi, laboratori e dibattiti con enologi e proprietari di cantine. Dal 6 all'8 dicembre l'Ex Convento dei Cappuccini, a Quartu Sant'Elena, ospita il II Forum Hispano Sardo sulla cultura del vino.

   Tre giornate dedicate al confronto tra le cantine sarde, individuate nel vasto panorama delle eccellenze isolane, e "bodegas", selezionate nelle zone più prestigiose dell'ambito vitivinicolo spagnolo. Protagonisti di questa sfida sardo-iberica sono il campione di vendite Vermentino, Bovale, Vernaccia, Nasco, Malvasia, l'immancabile Carignano e il suo omologo Carinena e naturalmente il Cannonau con la "versione spagnola" Garnacha.

   Sono una decina le aziende presenti: Gabriele Palmas di Sassari, Cantina di Calasetta, Cantine di Quartu Sant'Elena, le cantine Orro di Tramatza, la Cantina Pisoni di Usini e infine i Vigneti Zicca e il Salumificio Villagrande di Villagrande Strisaili. In rappresentanza della Spagna sono presenti las bodegas: Vitivinos di Villamalea Albacete, Abatxerra di Villamarinque Ciudad Real, Alboloduy di Almeria, Castiblanque di Campo de Criptana Ciudad Real, i prosciutti Belloterra di Cordoba.

   La manifestazione organizzata dall'associazione Caribe, propone anche corsi di taglio del prosciutto a mano del pluripremiato Patanegra e quello rinomato di Villagrande. Più una sciccheria, "La Eleganzia en una copa", ovvero aperitivo con originali cocktail a base di vino da gustare con formaggi e insaccati. Si comincia alle 10 e le serate sfumano sulle note del flamenco con musicisti e ballerini sardi e spagnoli.

   "Per riuscire a imporsi nel mercato globale la qualità della produzione non è sufficiente, sono essenziali innovazione e internazionalizzazione, elementi basilari per promuovere l'eccellenza vitivinicola locale. La manifestazione è ospitata in un territorio, quello di Quartu Sant'Elena, che vanta una realtà vitivinicola tutta da valorizzare", rileva l'enologo francese Lucien Angei coordinatore dei numerosi dibattiti in programma.

   Per questo il Forum tenterà di mettere le basi per futuri progetti di cooperazione. "E' importante stimolare la nascita di reti aziendali approfittando della ricchezza offerta dalla biodiversità sarda che conferma le antiche origini della nostra viticoltura", precisa Gianni Lovicu dell'Agenzia Agris Sardegna e che interverrà venerdì mattina alle 11 con una relazione dal titolo: "Le origini del Cannonau: viene dalla Sardegna il vitigno più coltivato al mondo".