Sarà presentato venerdì 29 maggio con un seminario online il
programma di Sardegna Ricerche “Microincentivi per l’innovazione” che
aiuta le imprese sarde finanziando con contributi fino a 15.000 euro
l'acquisto di servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione.
I lavori del seminario saranno aperti alle 10:00 dalla Commissaria
straordinaria di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra, che descrive
così la principale novità del programma:
“Questa terza edizione del programma viene a cadere in un momento
molto particolare per le nostre imprese, a causa della pandemia
Covid-19.
Abbiamo quindi pensato di introdurre un tema d’attività
specifico per gli interventi volti ad affrontare e gestire, nel breve
e nel medio termine i rischi connessi all’emergenza sanitaria.
In questa categoria ricadono gli interventi più legati all’emergenza
in corso, come la riconversione produttiva per soddisfare la domanda
di dispositivi di protezione e l’adozione di misure di contenimento
del contagio, ma anche quelli necessari a garantire la ripartenza
dell’economia post-pandemia, innovando i prodotti e i servizi per
adattarli alla nuova quotidianità.”
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese attive in
Sardegna in numerosi settori, come quello manifatturiero, dei servizi,
commerciale, turistico e della valorizzazione del patrimonio
artistico, culturale e naturale, con le esclusioni previste dai
regolamenti comunitari sugli aiuti alle imprese (agricoltura primaria,
pesca, acquacoltura, ecc.).
Oltre agli interventi Covid-19, particolare attenzione è rivolta in
questa edizione al tema della valorizzazione della proprietà
intellettuale (brevetti, design e marchi).
Sarà pertanto possibile presentare domanda di contributo per quattro
categorie di progetti:
progetti standard: sviluppo di nuovi prodotti e processi;
interventi Covid-19: sviluppo di soluzioni e tecnologie in grado di
rispondere alle nuove esigenze, individuali e collettive, derivate
dall'emergenza epidemiologica;
valorizzazione di titoli di proprietà industriale: sviluppo o
miglioramento di prodotti e processi basati su un'invenzione
brevettata, o su un disegno o marchio registrato;
assistenza e informazione in tema di proprietà intellettuale:
consulenza e costi amministrativi relativi ai questi servizi.
In generale, i servizi finanziabili possono riguardare le attività
necessarie alla messa a punto di un nuovo prodotto o processo:
progettazione e definizione di specifiche tecniche, prototipazione
fisica o virtuale, prove tecniche di laboratorio e test,
certificazione di prodotto, tutela della proprietà intellettuale della
nuova soluzione.
L'aiuto massimo previsto per ogni progetto è pari a 15.000 euro, che
possono essere impiegati per coprire l'80% dei costi ammissibili.
L'intensità dell’aiuto può arrivare sino al 100% nel caso degli
interventi “Covid-19” e della valorizzazione di brevetti, disegni e
marchi.
Lo stanziamento iniziale di 700.000 euro proviene dalla programmazione
regionale e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (POR-FESR Sardegna
2014-2020). La procedura è di tipo valutativo “a sportello”.
Le domande potranno essere presentate sul portale regionale SIPES,
dalle ore 12:00 del prossimo 5 giugno e fino al 31 dicembre 2020.
La scheda d'iscrizione al webinar, il bando completo e il catalogo dei
servizi ammissibili sono disponibili sul sito web di Sardegna Ricerche
(www.sardegnaricerche.it).
Per ulteriori informazioni ci si può
rivolgere alla responsabile del procedimento, Mara Mangia (email:
mangia@sardegnaricerche.it).