L’ufficio di Presidenza del Centro studi Agricoli nella sua ultima
riunione ha evidenziato la sua forte preoccupazione per come si sta
gestendo la vertenza sul prezzo del latte di pecora in Sardegna, in
modo particolare sulla discussione e approvazione del nuovo Piano
dell’offerta del pecorino Romano proposto dall’Assemblea della DOP.
Risultano ad oggi numerose le assemblee delle cooperative che stanno
bocciando la proposta del piano e fra queste la piu grossa in
Sardegna, la CAO di Oristano.
A dire il vero furono 5 le cooperative che all’Assemblea del consorzio
DOP PR votarono contro, queste come si sa sono: Mores- Oschiri-
Bonorva- Nurri e Villanova MonteLeone. Il Centro Studi Agricoli
evidenzia come nel caso della CAO il Presidente vota a favore e la
Sua Assemblea contro, una incongruenza che dimostra la confusione che
vige al momento.
Secondo Il CSA E’ UN GRAVE ERRORE BOCCIARE DI NETTO
IL PIANO PROPOSTO , SECONDO IL CSA SAREBBE PIU’ UTILE EMENDARE GLI
ARTICOLI CONTESTATI E APPROVARNE IL PIANO CON LE MODIFICHE, perché
oggi non c’è più il tempo per prepararne uno nuovo e procedere alle
votazioni previste. IL CSA RICORDA CHE IN BASE ALL’ULTIMO DECRETO
MINISTERIALE DEL MINISTRO CENTINAIO, L’UNICO ABILITATO A PROPORRE UN
PIANO PRODUTTIVO E’ IL CONSORZIO STESSO DEL PECORINO ROMANO, PERCHE’
NE OILOS NE LA OP CAO, HANNO LA INTER REGIONALITA’ PREVISTA, MA SONO
SOGGETTI ESCLUSIVAMENTE A CARATTERE REGIONALE DELLA SARDEGNA, mentre
il Piano Produttivo del PR interessa ben 3 Regioni ( Sardegna-lazio e
Toscana). Preoccupazione viene inoltre espressa sulle Voci ,a parere
del CSA senza nessuna congruenza reale di prezzi al litro di latte di
1,12 + iva che si sente parlare,
ATTENZIONE ALLE ILLUSONI CHE POSSONO
CREARE DANNI IRREPARABILI ALL’INTERO SETTORE, che oggi ha necessità di
serenità e non di populismi facili.
Il CSA stimola l’Assessore Murgia, a dire con chiarezza quali sono le
idee e proposte della Regione sul settore Ovi-Caprino, perché sino a
oggi come CSA non le abbiamo capite. Quali sono le indicazioni sulle
misure da portare avanti sul prossimo PSR 20120/2027, se si mantiene
il benessere animale ? se si mantiene la misura sull’indennità
compensativa? se per i Giovani sul Primo insediamento si mantiene il
Pacchetto Giovani o si darà priorità esclusivamente al premio per i
giovani senza vincoli?.
ECCO QUESTO CHIEDIEDEREMO ALL’ASSESSORE quando deciderà di
incontrarci come da noi richiesto con lettera.
Ricorderemo in termini propositivi all’assessore che l’Agricoltura in
Sardegna non è solo il settore Ovi caprino, ma c’è la Suinicoltura,
l’allevamento Bovino, la Cerealicoltura, la Viticoltura,
L’Olivicoltura, le piccole filiere che rappresentano l’ossatura delle
produzioni agricole in Sardegna. A tale proposito Come Centro Studi
Agricoli in collaborazione con la COPAGRI DEL NORD SARDEGNA abbiamo
programmato una serie di incontri territoriali con allevatori e
agricoltori per discutere su Prezzo del latte- Nuova PAC e PSR,
Allevamento Bovini e Suini problematiche, Nuovo Organismo Pagatore
ARGEA. La prima riunione sarà a POZZOMAGGIORE il 18 SETTEMBRE ALLE
ORE 18,30 PRESSO IL CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE, con ingresso
libero, In quella occasione illustreremo le nostre idee e proposte sul
Piano dell’Offerta , conclude il Presidente del CSA Tore Piana