Le ultime notizie che già da tempo erano attese inerente l'uscita
dall'OPEC del Qatar, sono un segnale evidente di una crisi dei paesi
esportatori di petrolio e dell'asse mediorientale energetico.
Interviene il Presidente FederPetroli Italia - Michele Marsiglia
"Sicuramente in questo 2018 abbiamo vissuto in un clima di incertezza
che ha visto l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio come
l'OPEC in un ruolo non più determinante come un tempo sulle politiche
internazionali energetiche. Un OPEC che si è mostrato incerto agli
occhi dei mercati internazionali".
Di ieri la comunicazione ufficiale dell'abbandono del Qatar
dall'Organizzazione di Vienna. Continua Marsiglia "Questo il segnale
di una crisi interna all'Organizzazione che da più tempo era
ufficiosamente presente e che oggi, inizia la resa dei conti. Un
evidente segnale che il 2019 porterà ad oscillazioni dei prezzi del
greggio che sarà difficile gestire nella continuità di lungo periodo.
Il Qatar non sarà l'unico ad abbandonare l'OPEC, ma presto assisteremo
ad una totale riorganizzazione delle quote di mercato e delle
politiche petrolifere mondiali".
A margine delle dichiarazioni, si attende il vertice OPEC di Giovedì 6
dicembre in programma a Vienna.