Nel corso delle passate edizioni di #Mondorurale, molto si discusse
sulla possibilità di fare nascere una filiera cerealicola del pane
tradizionale di qualità di Alghero.
L’edizione 2018 corona questo sogno sul quale istituzioni e imprese
hanno scommesso e domenica prossima si raccoglieranno i frutti, o
meglio i prodotti della tradizione algherese con la rinascita del pane
tipico algherese, il “Pà Pougnat”.
Su iniziativa del Parco di Porto
Conte, sono dieci le aziende agricole che hanno creduto in questo
progetto di nicchia, ma con grandi margini di crescita: Maria Leonarda
Doppiu, Irene Fauro, Eleonora Lotto, Silvana Manca, Quadrifoglio di
Monica Todde, Davide Saccu, Giuliano Salis, Dolores Salis, Pietro
Salis, Domo Bianca di Battista Meloni che si sono impegnate per tre
anni a coltivare grano duro di varietà Karalis; poi è stata la volta
del Molino Riu di Alghero che ha lavorato il grano, mentre il
panificio Cherchi di Olmedo, rappresentato da Antonio Masia, ha
trasformato il grano nel pane tipico di qualità della tradizione
algherese; indispensabile anche l’impegno dell’Agenzia LAORE per
l’assistenza tecnica assicurata ai coltivatori.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del programma #MondoRurale 2018,
il palinsesto del Comune di Alghero, promosso dall’Assessorato delle
attività produttive per rilanciare l’anima produttiva dell’agro e
delle borgate.
Domenica 11 novembre, dalle ore 9.30 “Lo Quarter”, nel cuore del
centro storico, si trasformerà in una “agorà di sapori e profumi di
natura e territorio” con degustazioni del pane tipico in abbinamento
con le altre produzione di qualità che hanno conseguito il marchio del
Parco di Porto Conte.
Una giornata intensa dedicata alla presentazione della filiera e anche
l’occasione per far conoscere le ulteriori e diverse iniziative del
Parco di Porto Conte per promuovere e supportare la nascita di filiere
corte, sostenibili dal punto di vista ambientale ed a Km zero
(convegno alle ore 11 – sala conferenze del Quarter).
Oltre alla fiera mercato che si aprirà al mattino dalle 9,30 ed alle
degustazioni di “Pà Pougnat”, da segnalare nel pomeriggio le attività
di animazione per i bambini e i laboratori, con la collaborazione per
gli aspetti organizzativi del Comitato zonale Nurra; ben tre
laboratori ai quali potranno partecipare tutti coloro che si
iscriveranno: si parte alle 15 con il laboratorio “la farina e la
pasta del Parco”, un laboratorio tattile e sensoriale rivolto in
particolar modo ai non vedenti e naturalmente a tutti gli interessati
e si svolgerà in collaborazione con l’istituto alberghiero di Alghero.
A seguire, dalle 16 i laboratori “il lievito madre” e “il pane e i
prodotti del Parco”: il primo sarà curato dal prof. Antonio Farris; il
secondo invece sarà un laboratorio di degustazione per adulti a cura
dell’enogastronomo Giuseppe Izza.
“Siamo convinti che questa iniziativa- spiega il Presidente del Parco
di Porto Conte Gavino Scala- possa rappresentare davvero una buona
pratica di gestione, rispettosa dell’ambiente e consapevole
dell’importanza che hanno la storia e le tradizioni del nostro
territorio: un esempio concreto di come il Parco possa contribuire a
valorizzare e rilanciare le attività produttive della Nurra di
Alghero”.