Oltre 600 volontari che operano su un territorio particolarmente
esteso che comprende tutta la vecchia Provincia di Sassari, Olbia
inclusa.
Riparte l'attività del Comitato provinciale di Sassari della Croce
Rossa italiana, l'Ente di Stato con funzioni di supporto nelle
emergenze, in presenza di calamità naturali e in caso di guerra con
una storia alle spalle pluricentenaria.
Questa mattina il Sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau ha incontrato
il nuovo Presidente provinciale, Giuseppe Mura nel corso di un breve
incontro istituzionale a Palazzo Ducale.
Il nuovo referente della Croce Rossa italiana ha illustrato al primo
cittadino di Sassari le criticità che l'Ente deve attualmente
affrontare, dopo un periodo che ha visto a lungo commissariato il
comitato provinciale.
«L'obiettivo da raggiungere – ha dichiarato il Presidente Mura – è
quello di provare a riprendere i rapporti con tutte quelle
istituzioni del territorio alle quali la Croce Rossa può offrire il
proprio contributo».
Mura ha chiarito la necessità di siglare, così
come avviene nel resto della penisola, nuove convenzioni con la Asl,
in primis quella necessaria per avviare le attività legate alla
raccolta sangue, di cui la Sardegna ha sempre un gran bisogno.
Il
comitato provinciale si è reso disponibile ad ampliare le
collaborazioni con il 118, per svolgere attività di supporto nelle
emergenze
«La Croce Rossa – ha dichiarato il Sindaco Ganau – è riuscita negli
anni a rinnovare il proprio sistema formativo, dimostrando grande
professionalità che ho potuto constatare di persona anche quando ero
responsabile del Servizio di emergenza territoriale del 118 per le
province di Sassari e Nuoro».
L'incontro si è concluso auspicando nuove e funzionali collaborazioni
con i settori Protezione Civile e Servizi sociali del Comune di
Sassari.
E proprio ai Servizi sociali verranno a breve presentati
alcuni progetti che la sezione giovanile della Croce Rossa Italiana
intende portare avanti.
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