Fino a pochi anni fa
tutti gli acquirenti di autovetture avevano come accessorio insostituibile nel
bagagliaio della propria auto la ruota di scorta, conosciuta anche con il nome
di quinta ruota. Essa era ed è utilizzabile come una ruota normale, fornita
solitamente con lo stesso disegno del battistrada delle ruote, va montata
allorquando una delle ruote del treno con cui è equipaggiata la vettura è
sgonfia o danneggiata. Da qualche anno a questa parte però non è più sempre
cosi. Le case automobilistiche nell’ottica della riduzione dei costi vivi di
produzione e dell’ottimizzazione dello spazio interno di abitacolo e del
cofano, sempre più spesso equipaggiano le vetture di nuova immatricolazione con
un ruotino da utilizzare solamente in caso di emergenza, a volte le scelte sono
ancora più estreme e nel bagagliaio l'acquirente trova solamente un kit di
riparazione, e un mini compressore. Un buon equilibrio è comunque rappresentato
dal ruotino, analizziamone pregi e difetti.
Il ruotino
di scorta
Il ruotino non è
null’altro che una gomma di dimensioni ridotte posizionata su un cerchio da
montare solo in caso di bisogno. Per quanto il ruotino assolve le stesse
funzioni della ruota di scorta molte sono le differenze tra i due accessori. Al
di la delle dimensioni, una delle differenziazioni maggiori è la quantità di
gomma presente sul battistrada. Nel ruotino essa è considerevolmente minore,
sia nella parte in cui la gomma si unisce al suolo (il battistrada) che nelle spallette
laterali. La scelta delle case automobilistiche è infatti quella di non
permettere la continuazione del viaggio, ma di consentire solamente il
raggiungimento di un’officina meccanica o di un gommista in autonomia, e senza
il bisogno dell’intervento di un carro attrezzi, che a volte risulta
estremamente oneroso sotto il punto di vista economico. Una volta raggiunto il
gommista l’automobilista procederà alla sistemazione della ruota danneggiata o
al suo eventuale riacquisto, e riporrà nuovamente il ruotino nel portabagagli.
Il ruotino infatti per le caratteristiche costruttive non è adatto alla
continuazione del viaggio, avendo come riporta anche il sito gomme-auto.it
un'autonomia massima di una ottantina di chilometri. A fronte di quello che
potrebbe essere uno svantaggio ci sono comunque degli innegabili vantaggi
nell’utilizzo del ruotino, esso è sicuramente meno pesante della ruota normale
e per questo consente una diminuzione del consumo totale, inoltre le sue
dimensioni estremamente ridotte permettono una maggiore capacità di carico,
pregiudiziale questa che diventa a volte la priorità durante la scelta per
l’acquisto di una nuova autovettura.
Come guidare
con il ruotino montato
Stante le differenze
sostanziali molte sono le precauzioni da tenere a mente quando si procede con
il ruotino di scorta montato. Gli esperti non ultimi quelli online, come ad
esempio quelli di gomme-auto.it consigliano soprattutto di utilizzare il
ruotino a velocità molto basse, e comunque non superiori agli ottanta chilometri
orari. Le caratteristiche costruttive del ruotino infatti non riescono a
garantire nè la trazione necessaria, ne tanto meno la stabilità in curva e in
frenata, cosa questa che innalza in maniera sostanziale il rischio di un
eventuale incidente. Massima attenzione inoltre quando il ruotino viene
utilizzato su sedi stradali accidentate o in condizioni meteo sfavorevoli. Lo
spessore limitato del battistrada non riesce infatti a drenare in maniera
ottimale l’eventuale acqua che si accumula sul fondo stradale, aumentando e
neppure di poco lo spazio di arresto, cosa che in caso di frenate di emergenza
diventa assai pericoloso.
Altre
precauzioni da tenere con il ruotino.
Sempre tramite la
lettura sui siti specializzati come ad esempio gomme-auto.it è possibile reperire
altre interessanti precauzioni da prendere, durante l’utilizzo del ruotino.
Molti sono infatti coloro che consigliano di utilizzare la piccola ruota
solamente sugli assi posteriori. Questo in caso di foratura di una ruota
motrice porterà un doppio lavoro per il guidatore, ma garantirà una buona
trazione durante la guida dell’autovettura. Impossibile inoltre montare le
catene sul ruotino, cosa che di fatto impedisce l’uso sugli assali delle ruote
motrici in caso di abbondanti nevicate. Risulta inoltre indispensabile
controllare periodicamente il ruotino, esso come le ruote maggiori è dotato di
una camera d’aria, all’interno l’aria deve avere una pressione ben determinata,
il consiglio è di procedere al controllo della pressione allorquando si
controlla quella delle ruote montate, questo per evitare di aver bisogno del
ruotino e trovarlo irrimediabilmente sgonfio, e di fatto inservibile. Durante
il controllo se esso viene fatto in maniera autonoma è comunque buona norma
informarsi in maniera preventiva sulla pressione ottimale, l'informazione di
solito può essere reperita sul sito dell'azienda produttrice, o in alternativa
domandando ad un gommista specializzato
Dove
acquistare il ruotino.
Stante la prima
fornitura del ruotino e vista la sua limitata vita operativa stimata
nell’ordine di un migliaio di chilometri, non è raro che gli automobilisti
debbano procedere all’acquisto di un ruotino. I canali distributivi in questo
caso di solito ricalcano quelli delle ruote tradizionali, e vedono avanzare in
termine di vendite assolute i negozi online. Su quest’ultimi (come ad esempio
quello reperibile all’indirizzo internet https://gomme-auto.it/ruotino-di-scorta) è possibile procedere all’acquisto
a ruotini di ultima generazione, essi saranno inviati in tempi celeri e
garantiranno in maniera precisa e puntuale la marcia in situazioni di
emergenza, a patto comunque di esercitare tutte quelle precauzioni enunciate
precedentemente.