Cagliari, 30 ottobre 2024 – Tre milioni e seicento mila euro. Questo il buco nel bilancio che il Cagliari Calcio ha chiuso lo scorso 30 giugno. Un dato pesante, confermato oggi dall’assemblea dei soci e accompagnato dalla decisione di confermare il consiglio di amministrazione uscente, con alla guida Tommaso Giulini.
In un panorama finanziario che lascia pochi entusiasmi, spunta una novità che colpisce più della perdita:
Nicola Riva, figlio del leggendario Gigi Riva, è stato nominato consigliere, con un incarico che guarda all'immagine e ai valori del club. Il ritorno di Riva è tutt’altro che simbolico. Qui non si parla di vendite di maglie o di una trovata di marketing: c’è una memoria pesante da onorare. La figura di Gigi Riva, a quasi un anno dalla sua scomparsa, non è certo un semplice simbolo, è un monito. La squadra che portava il suo nome ha il dovere di rispettare quella storia, con il campo e con la gestione.
Oggi, il compito affidato a Nicola non riguarda solo l’immagine, ma il mantenere vivo quel legame tra il Cagliari e il suo popolo, qualcosa che non si compra e non si vende.