Uno dopo l'altro. I sardisti. Come i leghisti. Gettano le armi. E passano, se non al nemico (come hanno fatto in diversi), ad altre sponde. Poi c'è chi sceglie con malinconia la strada dell'esilio. Come Quirico Sanna, ex assessore agli Enti locali ed ex fedelissimo di Christian Solinas. Lo fa con un post di assoluta revisione critica personale. Che esprime, quindi, piena consapevolezza di corresponsabilità nelle vicende sardiste degli ultimi anni. "Oggi abbiamo un partito che è più un traditore che un difensore della nazione sarda" scrive tra l'altro Quirico Sanna. Per questo, dice lui, va in esilio. Il tutto a pochi giorni dalla ennesima fuga dalla Lega di Gavino Meloni. Vice presidente del Consiglio Comunale di Capoterra. Il feudo di Solinas. Meloni si è accomodato nell'Udc. Una parabola mortificante per la accoppiata Lega-Psd'Az che ha creato il Circo Magico. Meteora politica che non ha lasciato alcun rimpianto. Solo macerie. Danni incalcolabili alla Sardegna. E un esempio di sciagurata azione politica. Quasi senza precedenti. Mario Guerrini.
Dal post di Quirico Sanna.