Nella notte appena trascorsa, ad Alghero, sono stati chiusi i giochi per la composizione della giunta del nuovo sindaco Raimondo Cacciotto. Tutti i nodi sono venuti al pettine, e la città si prepara ad assistere al primo consiglio comunale dell'era Cacciotto.
Il movimento "Noi Riformiamo Alghero" ha ottenuto due assessorati come previsto, con Maria Grazia Salaris e Francesco Marinaro protagonisti rispettivamente dei servizi sociali e dei lavori pubblici e manutenzioni. Emiliano Piras così rientrerà in consiglio comunale prendendo il posto lasciato libero da Maria Grazia Salaris. Rimane ancora un mistero la nomina del vicesindaco, anche se si pensa possa essere Ornella Piras, lasciando così una casella libera per Marco Colledanchise. Uno tra i movimenti "Orizzonte Comune" e "Città Viva" dovrebbe esprimere un assessore, ma ancora non ci sono informazioni certe.
Il Partito Democratico, che ha ottenuto un risultato significativo con il 12,72% delle preferenze, avrà due assessorati oltre alla presidenza del consiglio comunale assegnata a Pirisi, sui quali regna il silenzio o al massimo speculazioni. Ancora aperti i giochi sulle partecipate. Domani, nel consiglio comunale che si terrà alle 10:30 presso il Teatro Civico di Alghero, si scopriranno tutti i dettagli definitivi delle nomine. Raimondo Cacciotto dovrà dimostrare grande abilità politica e capacità di mediazione per formare una giunta equilibrata, in grado di affrontare le sfide future e rispettare le diverse anime della sua coalizione. La nuova amministrazione comunale di Alghero si sta preparando a entrare in azione con una squadra che riflette l'eterogeneità e la complessità delle forze politiche che hanno sostenuto e fatto vincere la coalizione di Cacciotto, sperando di portare avanti il progetto che ha convinto gli elettori a dare loro fiducia.
![]()