Dispersione scolastica in Sardegna: un'analisi approfondita rivela criticità e soluzioni

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  Giovedì 16 maggio, nella suggestiva cornice dell'ex Palazzina Comando di Tempio Pausania, saranno svelati i risultati di due ricerche incisive dedicate all'orientamento scolastico e alla dispersione scolastica in Sardegna, due temi scottanti che vedono l'Isola fra le regioni con le percentuali più elevate a livello nazionale. L'iniziativa è frutto di un lavoro meticoloso condotto dall'Eurispes Sardegna, con il sostegno dell'Assessorato alla Programmazione e Bilancio e della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, oltre che della Garante regionale per l'Infanzia e l'Adolescenza. Il fenomeno della dispersione scolastica non è solo un dato statistico, ma una vera e propria ferita per il tessuto sociale ed educativo dell'Isola. 

  Le indagini hanno esplorato le dinamiche dell'orientamento nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, e hanno riservato un focus particolare alla dispersione negli istituti secondari di secondo grado. Circa 3.200 studenti di 100 diversi istituti hanno partecipato allo studio, fornendo un quadro dettagliato e una base solida per le conclusioni tratte. Le ricerche hanno messo in luce come un corretto orientamento possa giocare un ruolo cruciale nella prevenzione della dispersione scolastica e nell'inserimento professionale degli studenti, offrendo loro una bussola per navigare attraverso scelte formative e professionali più consapevoli. Questo approccio non solo aiuta a ridurre il tasso di abbandono scolastico, ma supporta anche l'inserimento degli studenti nel mondo del lavoro, con aspettative e interessi più chiari e definiti. Uno degli aspetti più inquietanti emersi dalle indagini riguarda l'aumento del fenomeno del bullismo nelle scuole sardine, un problema che minaccia seriamente l'autostima e il benessere degli studenti. 

  Questo argomento, di cruciale importanza, sarà ulteriormente approfondito nelle future attività di ricerca dell'Eurispes Sardegna. L'evento vedrà la partecipazione di numerose figure chiave del panorama educativo e istituzionale regionale, tra cui il Presidente dell'Eurispes, Gian Maria Fara, l'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Ilaria Portas, e il Sindaco di Tempio Pausania, Gianni Addis. Le conclusioni saranno affidate alla stessa Assessore Portas, che avrà il compito di delineare le future direzioni e le politiche necessarie per affrontare queste criticità. In definitiva, l'appuntamento del 16 maggio non sarà solo una presentazione di risultati, ma un momento di confronto e riflessione profonda sulle strategie più efficaci per garantire a ogni studente sardo il diritto a un'educazione di qualità e a un futuro ricco di opportunità. In un'isola dove la dispersione scolastica ha radici profonde, tali iniziative sono essenziali per ribaltare una tendenza allarmante e per rafforzare il sistema educativo regionale.