La cannabis,
pur essendo una pianta coltivata e lavorata da millenni per un’ampia gamma di
scopi diversi, è nota soprattutto come fonte per la produzione di sostanze
psicoattive (ottenute dalle infiorescenze o dalla resina). Tra queste vi è l’Amnesia Haze, uno dei derivati più
‘potenti’ della canapa, in quanto ricco di THC, il composto organico che - se
assunto in quantità considerevoli - può scatenare effetti eccitanti e
psicotropi. Di seguito, vediamo quali sono le prerogative che
contraddistinguono questa particolare genetica, anche nella sua versione ‘light’.
Le caratteristiche dell’Amnesia
Haze
L’Amnesia Haze è una genetica ibrida a dominanza sativa, ottenuta
tramite l’incrocio di varie specie (afghana, hawaiana e thailandese). Anche per
questo, il contenuto di THC è piuttosto alto: in media si aggira attorno al 21%
ma può raggiungere anche il 25%; si tratta di una delle concentrazioni più
elevate in assoluto, che poche genetiche riescono ad eguagliare. Non stupisce,
quindi, come l’Amnesia Haze sia particolarmente apprezzata, anche a livello
commerciale.
Dal punto di vista fenotipico, questa varietà
di cannabis si contraddistingue innanzitutto per le infiorescenze dense e
compatte, ricche di principio attivo ma non solo. Il profilo aromatico
dell’Amnesia Haze, infatti, è caratteristico tanto quanto l’elevata
concentrazione di THC. Le cime sprigionano un aroma agrumato (di limone, in particolare, per via della presenza
di uno specifico terpene) che si fonde con note
legnose di cedro, diverse sfumature
speziate e un retrogusto pungente, comune ad altre genetiche del tipo
“Haze”.
L’Amnesia haze viene coltivata sia indoor che
all’aperto; per le coltivazioni outdoor, la temperatura ideale si attesta tra i
26° e i 32°. Le piante tendono ad avere uno sviluppo cespuglioso, per via di un
fogliame ampio e denso, che si estende molto anche in orizzontale, tant’è che -
anche al massimo dello sviluppo vegetativo - una pianta supera di poco il metro
di altezza. Questa varietà richiede una specifica potatura, necessaria per
rimuovere una parte delle foglie più larghe (le cosiddette ‘prendisole’) che si
trovano lungo il fusto della pianta, tra la base e le cime; questo intervento è
indispensabile per far sì che luce solare raggiunga il fusto. Il ciclo di fioritura ha una durata che oscilla
tra le dieci e le dodici settimane, un lasso di tempo piuttosto lungo (per
altre varietà di cannabis sono sufficienti sette o otto settimane) che la rende
leggermente meno diffusa in ambito commerciale, nonostante la lunga fioritura
coincida con una resa - in termini quantitativi - decisamente apprezzabile.
Gli effetti dell’Amnesia Haze ad
alto THC
Per quanto concerne gli effetti susseguenti il consumo, l’Amnesia Haze ad alto tasso di THC
presenta caratteristiche proprie sia della cannabis indica sia delle varietà di
sativa. Il tetracannabinolo agisce piuttosto in fretta, con effetti che
ricadono anzitutto sulle percezioni cerebrali e sensoriali, provocando uno
stato mentale di particolare euforia e,
più in generale, un miglioramento
dell’umore e una forte stimolazione
dell’appetito; a livello fisico, l’Amnesia Haze ha potenti effetti rilassanti e calmanti, un
tratto tipico dei derivati della cannabis indica.
La versione ‘light’ a basso THC
Della Amnesia Haze comune esiste anche una versione a basso contenuto di THC
(inferiore allo 0,5%) e, pertanto, priva di effetti psicoattivi e incapace di
provocare dipendenza o assuefazione. L’Amnesia Haze
legale, come quella in vendita su e-commerce specializzati quali
High on life weed, viene comunemente
definita anche ‘light’, in riferimento al contenuto praticamente nullo di
principio attivo. Si tratta però di una denominazione prettamente commerciale,
che non trova riscontro in ambito normativo, ma è utile a distinguere questo
tipo di derivati dai cannabinoidi utilizzati a scopo farmaceutico. I prodotti
‘light’, sono ricavati dalla canapa
sativa L., la specie che - ai sensi della normativa vigente - può essere
coltivata senza autorizzazione, a patto che vengano impiegati semi certificati.