Una sagra del pesce nel segno della tradizione, ma che a quarantasei anni dalla sua prima edizione ha saputo anche rinnovarsi. La festa del mare, che si è tenuta ieri nella piazza della Renaredda e che ha chiuso le manifestazioni della Festha Manna 2012, è stata apprezzata dalle tantissime persone che hanno affollato il litorale di Porto Torres. La nuova "ricetta" della sagra – a base di pesce già dall'ora di pranzo, musica dal vivo, proiezioni video di Porto Torres e lanterne illuminate fatte volare nel cielo – ha colpito nel segno.La sagra del pesce è un appuntamento storico per la città, che ricorda il legame di Porto Torres con la pesca e il mare. L'enorme padella in cui vengono fritti chili e chili di seppioline, calamari e gamberetti è sicuramente un tratto distintivo della manifestazione: il particolare strumento da cucina era una delle attrazioni principali della sagra grazie al colpo d'occhio offerto nel piazzale della Renaredda. Nell’ampio spazio di fronte al mare l'amministrazione comunale ha posizionato tavoli e gazebo provvisti di illuminazione, e ha organizzato, in collaborazione con “Videosound”, la proiezione del documentario "La poesia di un'isola", dedicato all'Asinara, realizzato da Alessandro Masala. Sullo schermo della struttura polivalente della piazza sono stati proiettati anche video sui monumenti, sulle spiagge, sui riti e sulle tradizioni della città. La chiusura della Festha Manna è stata caratterizzata dal volo delle lanterne illuminate verso il cielo di Porto Torres. Uno spettacolo suggestivo che è stato accolto positivamente da grandi e piccini. «La risposta all’allungamento della sagra, che per la prima volta è iniziata all’ora di pranzo, è stata molto positiva. In questi anni abbiamo valorizzato questo appuntamento attraverso iniziative collaterali che stanno facendo presa sulle persone. Stiamo mantenendo fede alla tradizione, aggiungendo un pizzico di innovazione che piace anche ai giovani e ai tanti ospiti che giungono dai centri limitrofi ma non solo», commenta l’assessore al Turismo, Francesco Porcu. «È stato davvero spettacolare – aggiunge l’assessore alla Cultura, Margherita Diana – vedere le lanterne illuminate volare nel cielo a conclusione di una serie di manifestazioni d’intrattenimento collegate alla Festha Manna sicuramente piacevoli, che hanno spaziato dal cabaret di Dario Vergassola alla musica delle nostre bravissime band locali, dalla pittura alla danza, dalle mostre storiche alla musica folk, fino alla rievocazione della Regata del Pescatore. Manifestazioni che è stato possibile realizzare, nonostante le poche risorse dell’amministrazione comunale, grazie al fondamentale contributo delle associazioni di Porto Torres».
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