Il provvedimento è stato adottato a Ossi, durante l’assemblea dei
sindaci. I primi cittadini hanno dunque certificato il buon lavoro
svolto dall’Unione, nonostante i tagli effettuati dalla giunta
regionale rispetto allo scorso anno. L’equilibrio di bilancio ha fatto
si che i progetti attuati o in cantiere procedano quasi tutti come da
programma, facendo un uso oculato delle risorse e garantendo la piena
funzionalità dei servizi. La salubrità dell’Ente è certificata anche
dalla corretta attuazione delle priorità strategiche, che vogliono
potenziare la destinazione turistica del territorio , valorizzare le
risorse ambientali e raggiungere il benessere della persona.
Con questi obiettivi è nata infatti nel 2017 la Programmazione
Territoriale “Coros-Anglona terre di tradizioni” mediante un percorso
di co-progettazione tenutosi con gli uffici della RAS in numerosi
tavoli tematici allargati al partenariato economico sociale e riferiti
a degli ambiti trasversali dal punto di vista strategico, che vanno
dal benessere della persona alla governance territoriale.
Sempre su questo filone, è stato attuato il restyling del sito
internet, e potenziato il lavoro di comunicazione che rende ancora più
trasparente le funzioni e l’iter dei progetti in fase di elaborazione
e attuazione. Grazie ad una corretta gestione dei servizi associati,
l’Ente Coros ha garantito i servizi per i quali è stata delegata
mantenendo un bilancio in ottima salute: è un esempio l’attuazione del
servizio associato di raccolta dei rifiuti che certifica la
funzionalità del servizio stesso e fornisce un piano economico
finanziario ai comuni aderenti.
E’ in fase di completamento anche l’ecocentro di “Paulis” nel Comune
di Ittiri, la cui realizzazione si prevede entro il 2020. Tra i
progetti attuati è bene ricordare il servizio in co-progettazione di
traporto sociale tra i comuni del Coros e la formazione continua del
personale. In fase di completamento invece gli interventi di
manutenzione e messa in sicurezza delle strade esistenti, che
riguardano la viabilità intercomunale e in fase di attuazione gli
interventi alle infrastrutture viarie e interventi strutturali di
attraversamenti stradali, inseriti nel Patto per la Sardegna. Anche in
quest’ultimo caso i lavori dovranno essere terminati entro il 2020.
“In sede di approvazione di bilancio consuntivo- evidenzia il
presidente dell’Unione Carlo Sotgiu- abbiamo verificato il
raggiungimento degli obiettivi che l’amministrazione si era prefissa
in sede di previsione. Ancora una volta è emerso l’ottimo lavoro
svolto nella gran parte dei procedimenti , fra cui quelli della
programmazione territoriale in fase di realizzazione.
Un esempio di come il lavoro sinergico fra i singoli comuni possa
essere estremamente proficuo”. Nel corso della stessa Assemblea, i
sindaci hanno anche deliberato la proroga della carica di Presidente
in capo al sindaco di Ploaghe Carlo Sotgiu, sino alla scadenza
naturale del mandato di amministratore