Nel momento in cui un provvedimento amministrativo diventa legge, è
obbligo per i tutori dell'ordine farlo rispettare. E così sta
succedendo in tutta la Sardegna dove per le cicche insabbiate fioccano
multe a residenti e turisti. Giro di vite in atto anche per le
deiezioni canine. E' successo ad Assemini dove la Polizia Municipale, con tanto di prova fotografica, ha cassato un residente del luogo
che dopo aver lasciato in pace il proprio Fido, giusto il tempo di
liberarsi, ha poi, facendo finta di niente, proseguito la sua
passeggiata.
Una "distrazione" che gli costerà 200 euro. Non cala
il prezzo per gli "insabbiatori" di cicche. Ne sanno qualcosa due
turisti, un rumeno e un tedesco, che sulla spiaggia del Poetto hanno
dato sepoltura sotto la sabbia alle rispettive cicche. Inflessibile
la polizia mincipale del Capoluogo: 200 euro, giusto una quarantina
di pacchetti di sigarette. E sempre sull'arenile del Poetto un
cagliaritano ha pensato di "ormeggiare" la sua moto sulla spiaggia,
anzichè negli appositi stalli, ancora 200 euro, un altro "insabbiatore" a breve distanza dal motociclista, dovrà versare alle
casse comunali due centoni verdi. Dopo l'ultima "tirata" la cicca è
finita sotto i granelli di sabbia.
Il divieto di fumo sulle spiagge sta entrando ormai nelle abitudini di
tutte le amministrazioni costiere. Anche Alghero ha adottato il
provvedimento e tra una quindicina di giorni sarà operativo. C'è
quindi da aspettarsi che anche sulla Riviera del Corallo arriveranno
sorprese. Ma per evitare che questa sorta di caccia al nicotina-tossico diventi una guerra isterica, sarebbe utile che le
amministrazioni che impongono il divieto di fumo sugli arenili,
decisione saggia e civile, dotassero gli stessi di spazi dove è
possibile fumare questa benedetta sigaretta, senza creare danno
all'ambiente e ai vicini di ombrellone.
Un po' come i bagni pubblici:
se non ci sono bisogna farsi scoppiare la vescica? Tornando alle
sigarette vale la pena di ricordare sommessamente che le vende lo
Stato, il quale è vero che mette sul pacchetto ogni possibile minaccia, avvertimento o foto disgustose. Ma è anche vero che quando servono
soldi per i bilanci della Repubblica i primi ad aumentare sono sempre
i tabacchi. Tanto per fare memoria: le MS costavano con il vecchio
conio 3 mila lire. Ora 5 euro. E per dare un calcetto alla ipocrisia
tutta tricolore, vale la pena ricordare che se ci sono i consumatori
ci deve essere anche chi spaccia. Una curiosità: come mai nelle
bottiglie di alcoolici non ci sono le penose raffigurazioni che si
trovano sui pacchetti di sigarette ? Eppure pare che l'alcool qualche
problemino alla salute lo crea, E non solo.