Anche quest’anno torna la “Posta di Babbo Natale”, la tradizionale
iniziativa di Poste Italiane, un appuntamento molto atteso dai più
piccoli per esprimere desideri, speranze e richiedere doni in vista
della festività più amata.
Per la raccolta delle letterine Poste Italiane ha dedicato ai più
piccoli una speciale cassetta allestita presso l’ufficio postale di
Sassari centro, in via Brigata Sassari. Oggi 39 alunni della 2° e 3°
classe della scuola primaria Padre Manzella, accompagnati dalle
maestre, sono venuti nell’ufficio postale per inserire le letterine
nella speciale cassetta, ma prima, alcuni di loro hanno le hanno
lette.
Nelle letterine i bambini chiedono, oltre ai regali, cibo e una casa
per i poveri, chiedono che cessino le guerre, che non ci sia la droga,
chiedono di curare i genitori malati, di aiutare i senzatetto,
chiedono dei genitori per gli orfani, ma anche rispetto per la natura,
che cessi la distruzione dei boschi. Vorrei che non ci fosse più la
guerra- scrive Anna – che nessuno restasse senza genitori, che nessuno
fosse povero.
Tante le curiosità sulle renne, sulla fabbrica dei giocattoli, sulla
casa di Babbo Natale, sul ruolo degli elfi e sugli orsi polari che,
secondo alcuni, sono quelli che si occupano di impacchettare i regali.
Tanta confidenza e tante manifestazioni di affetto, la maggior parte
delle letterine si conclude con un “buon viaggio” e “ti saluto e ti
aspetto a casa mia”.
Ti piacciono i biscotti’ – chiede Nicola- te ne
lascerò un pacco grandissimo di quelli senza lattosio, cosi non ti
verrà il mal di pancia. Mentre Carlo dopo avergli chiesto: esisti
davvero? Perché non ti fai vedere? Promette di fargli trovare insieme
ai biscotti “un goccetto di spumante dolce della nostra Sardegna.”
Anche Jacopo vorrebbe vedere Babbo Natale: Vorrei conoscere l’uomo
tanto generoso e instancabile che fa il giro di tutto il mondo solo
per i Bambini. Poi chiede una cortesia: quest’anno vorrei che passassi
un po’ prima……….perché rischio di addormentarmi sul divano. Paolo non
è molto convinto: ma tu esisti davvero? Poi formula una serie di
domande e in conclusione chiede: Caro Babbo Natale se tu esisti
davvero rispondimi a queste domande.
Tutte le letterine impostate sono state raccolte dai “Postini di Babbo
Natale” che le indirizzeranno al Polo Nord, dove l’amato vecchietto
giramondo provvederà ad inviare a tutti una risposta personalizzata.
C’è un’altra novità, tutti i bambini che scriveranno a Babbo Natale,
saranno i protagonisti di una vera e propria “missione”. La migliore
amica di Santa Claus, la renna Matilda, sta cercando di salvare gli
animali in via d’estinzione e tutti i bambini potranno aiutarla
giocando con l’app dedicata, scaricabile gratuitamente dagli store
Google Play e Apple Store. Nella risposta di Babbo Natale i bambini
riceveranno le istruzioni per partecipare al gioco insieme ad una
sorpresa: gli stickers a tema e il distintivo di “amico di Babbo
Natale” da applicare a caldo sui vestiti.
Il fascino, il mistero e la gioia, di una tradizione antica si
rinnovano puntualmente così ad ogni Natale grazie al crescente
entusiasmo dei più piccoli, testimoniato dal numero sempre più elevato
di letterine spedite: dalle 40.000 del 1999 alle 130 mila del 2017.
Anche per il Natale 2018 si prevede un elevatissimo volume di
corrispondenza destinata a Babbo Natale. Ad oggi da tutto il
territorio nazionale sono pervenute circa 200mila letterine. La
lettera, infatti, continua a rappresentare uno dei momenti più belli
del Natale, una consuetudine che Poste Italiane sostiene promuovendo
il piacere della scrittura come strumento espressivo sia nella sua
forma tradizionale sia nelle sue evoluzioni digitali.